Volvo ha creato una cintura di sicurezza unica al mondo: è la prima multi-adattiva

Grande passo in avanti in tema di sicurezza: Volvo ha sviluppato la nuova cintura di sicurezza multi-adattiva che sfrutta i dati dell'auto in tempo reale

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Silvio Frantellizzi

Giornalista Pubblicista

Giornalista pubblicista dal 2014, da oltre 10 anni scrive sul web occupandosi di vari argomenti: sport, cronaca, motori, musica, cinema e videogame.

Pubblicato: 8 Giugno 2025 09:00

Volvo si appresta a rivoluzionare il mondo delle cinture di sicurezza: la Casa automobilista tedesca ha annunciato l’arrivo di una nuova cintura multi-adattiva, dotata di una tecnologia innovativa e unica al mondo, in grado di garantire una maggiore sicurezza per tutti gli occupanti di una vettura nelle situazioni di traffico reale.

La nuova cintura di sicurezza multi-adattiva di Volvo

Il debutto della nuova cintura di sicurezza multi-adattiva avverrà con la nuova Volvo EX60 100% elettrica, auto che sarà presentata nel 2026. La cintura è stata progettata appositamente per garantire una maggiore sicurezza ai passeggeri: questo è possibile grazie alla sua straordinaria capacità di adattarsi alle condizioni del traffico e a chi la utilizza, andando a sfruttare i dati raccolti in tempo reale dai sensori avanzati dell’auto.

I dati rilevati dai sensori, sia esterni che interni, vengono utilizzati dalla nuova cintura per personalizzare il livello di protezione, adattando le impostazioni sulla base della situazione specifica e del profilo dei singoli occupanti, tenendo conto di fattori importanti come l’altezza, il peso e la corporatura del passeggero e anche la posizione del sedile.

Se un occupante del veicolo è di corporatura robusta, per esempio, qualora fosse coinvolto in un incidente grave, andrebbe a beneficiare di una maggiore tensione della cintura, elemento fondamentale per ridurre al minimo il rischio di lesioni alla testa. Dall’altra parte, invece, in caso di un incidente meno grave, un occupante caratterizzato da una corporatura minuta vedrebbe ridursi la tensione della cintura, così da abbassare il rischio di fratture delle costole.

Una personalizzazione tale è possibile in virtù di un significativo aumento del numero di quelle che vengono chiamate variazioni del profilo di limitazione del carico: gestendo la forza esercitata sugli occupanti in caso di incidente, e utilizzando gli aggiornamenti software in modalità “over-the-air”, garantiscono costanti miglioramenti delle funzioni a bordo dell’auto.

Un ulteriore passo in avanti per la sicurezza in auto

Asa Haglund, responsabile del Centro di sicurezza di Volvo Cars, ha parlato così della prima cintura di sicurezza multi-adattiva ideata dalla Casa automobilista svedese:

“La prima cintura di sicurezza multi-adattiva al mondo rappresentata un’altra tappa fondamentale per la sicurezza automobilistica e un ottimo esempio di come sfruttiamo i dati raccolti in tempo reale, con l’ambizione di contribuire a salvare milioni di vite umane – si legge sul sito ufficiale del Brand –  si tratta di un importante aggiornamento della moderna cintura di sicurezza a tre punti, un’invenzione di Volvo introdotta nel 1959 che si stima abbia salvato oltre un milione di vite”.

Quello compiuto da Volvo è un ulteriore passo in avanti nella sicurezza delle auto: grazie a oltre cinquant’anni di ricerca, il brand di Goteborg ha acquisito conoscenze uniche in materia di sicurezza, sfruttandole come base per le innovazioni apportate nel corso degli anni.

A differenza dei sistemi tradizionali, la nuova cintura di sicurezza multi-adattiva sfrutta i dati provenienti da sensori esterni, interni e d’urto: in un batter d’occhio il sistema dell’auto analizza le caratteristiche specifiche di un incidente, come la direzione, la velocità e la postura del passeggero, e condivide tutte queste informazioni con la cintura di sicurezza. In base a questi dati, il sistema seleziona la regolazione più appropriata.