Alessandro Tutino a Jenin nelle delegazione Ue intimidita dagli spari Idf, come sta e il messaggio di Tajani
Spari dell'Idf a Jenin durante una missione diplomatica. Presente anche l'italiano Alessandro Tutino. Tajani: "Minacce inaccettabili"
Attimi di tensione a Jenin, in Cisgiordania, durante una missione diplomatica internazionale: colpi d’arma da fuoco dell’esercito israeliano hanno sorpreso una delegazione di ambasciatori e funzionari, tra cui Alessandro Tutino, viceconsole italiano a Gerusalemme. Nessun ferito, ma l’episodio ha spinto Antonio Tajani a convocare l’ambasciatore israeliano in Italia, chiedendo spiegazioni ufficiali.
- Colpi dell’Idf durante la visita: panico a Jenin
- La ricostruzione dell’esercito israeliano: “Zona vietata”
- Alessandro Tutino illeso, Tajani: “Minacce inaccettabili”
Colpi dell’Idf durante la visita: panico a Jenin
La missione, composta da circa 25 diplomatici di Paesi europei, arabi, asiatici e sudamericani, si trovava mercoledì 21 maggio a Jenin per documentare la situazione umanitaria nel campo profughi locale.
Come riporta Ansa, mentre alcuni delegati rilasciavano interviste ai media, i soldati israeliani hanno esploso in aria almeno tre colpi di fucile, causando il fuggi-fuggi generale verso i veicoli blindati.
Fonte foto: ANSA
Attimi di panico a Jenin durante una missione diplomatica internazionale
Il fatto è stato ripreso da video diffusi sui social e rilanciato dall’agenzia palestinese Wafa. Nessuna persona è rimasta ferita.
La ricostruzione dell’esercito israeliano: “Zona vietata”
L’Idf ha confermato l’episodio, esprimendo rammarico per l’accaduto e spiegando che si è trattato di colpi di avvertimento. Secondo una prima indagine, la delegazione si sarebbe allontanata dal percorso autorizzato, arrivando in un’area di operazioni attive.
L’esercito ha annunciato che nei prossimi giorni incontrerà i rappresentanti dei Paesi coinvolti per chiarire quanto accaduto e presentare i risultati dell’indagine interna. Intanto, il ministero degli Esteri palestinese ha definito l’azione “deliberata e contraria al diritto internazionale”, invocando la protezione internazionale per i diplomatici nei territori occupati.
Alessandro Tutino illeso, Tajani: “Minacce inaccettabili”
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha chiamato personalmente Alessandro Tutino, rassicurando sul fatto che il viceconsole sta bene e ha già fatto rientro al consolato.
In una nota, Tajani ha definito quanto accaduto “un fatto gravissimo”, specificando che l’Italia ha convocato l’ambasciatore israeliano per chiarimenti ufficiali.
Nel suo post social, Tajani ha ribadito che “le minacce contro i diplomatici sono inaccettabili” e ha dato mandato alla Farnesina di procedere formalmente con le proteste.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è stata informata dell’accaduto e ha condiviso l’iniziativa diplomatica, sottolineando la necessità di una risposta forte anche alla luce della crisi umanitaria in corso nella Striscia di Gaza.
Fonte foto: ANSA