Cadavere in acqua al porto turistico di Su Siccu a Cagliari, si chiamava Mariano Olla: le ipotesi
Il corpo di un giovane è stato ripescato nelle acque del porticciolo turistico di Su Siccu, a Cagliari. Non ci sarebbero segni di violenza
Nel porticciolo turistico di Su Siccu, a Cagliari, è stato ripescato un cadavere. Dopo qualche ora dal ritrovamento, il corpo è stato riconosciuto. Si tratta di Mariano Olla, 16enne di Cagliari che da qualche tempo si è trasferito con la famiglia a Sestu. A quanto pare sul cadavere non ci sarebbero segni di violenza, ma sul caso sono in corso gli accertamenti della polizia. Non è escluso che il giovane sia scivolato accidentalmente e poi sia finito in acqua.
Cadavere a Su Siccu (Cagliari), la vittima è Mariano Olla
Il corpo del 16enne è stato segnalato nelle acque del porticciolo turistico nelle prime ore della mattina di sabato 14 giugno. Sul posto, a Su Siccu, sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno ripescato il cadavere. Ad avvertire le forze dell’ordine sono stati alcuni pescatori intorno alle 7.
Sul corpo non ci sarebbero segni di violenza, almeno stando a un primo esame effettuato dalla polizia, che sta svolgendo tutti gli accertamenti del caso. Il riconoscimento è stato effettuato dal padre del ragazzo.
Il corpo è stato trovato lungo la passeggiata Su Siccu, non lontano da viale Cristoforo Colombo a Cagliari
Le prime ipotesi: forse una caduta accidentale
Tra le prime ipotesi al vaglio degli inquirenti c’è anche quella della caduta accidentale in acqua. Nella zona del porticciolo turistico di Su Siccu, infatti, sono presenti numerosi locali frequentati dai giovani cagliaritani e aperti fino a tarda notte.
Tuttavia, bisognerà attendere esami più approfonditi per cercare di ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto presumibilmente nella notte tra venerdì e sabato.
Le prime indiscrezioni, poi convermate, parlavano di un minorenne, poi identificato in Mariano Olla, di 16 anni. Indizi importanti potrebbero arrivare dalle testimonianze di chi, venerdì sera, ha frequentato il lungomare di Su Siccu.
Le indagini della polizia sul ritrovamento di Su Siccu
Lo scorso 19 marzo, sempre a Cagliari, era stato trovato il corpo senza vita in mare di una donna. L’identificazione era avvenuta il giorno successivo. Il cadavere era quello di Manola Mascia, 28 anni, il cui corpo era stato trovato nelle acque di Cala Fighera, non lontano da Cagliari.
Qualche giorno dopo era stato trovato anche il corpo senza vita del fidanzato, il 33enne Paolo Durzu. In questo caso l’autopsia aveva stabilito che la causa della morte di entrambi era dovuta alla caduta dalla scogliera, che era improvvisamente franata, da una decina di metri di altezza.
Nella vicenda del cadavere trovato a Su Siccu, invece, non ci sono ancora elementi utili a chiarire la dinamica, ma la caduta accidentale è una delle piste seguite dagli inquirenti.
