Chi è Pietro Bitetti nuovo sindaco di Taranto, ex ufficiale di Marina e garanzia in consiglio comunale
Piero Bitetti eletto sindaco di Taranto: ha battuto Tacente al ballottaggio. Personaggio dalla lunga carriera politica, all'orizzonte avrà l'ex Ilva
Pietro Bitetti è il nuovo sindaco di Taranto. Ex presidente del Consiglio comunale, con 27 anni di esperienza politica, ha vinto al ballottaggio con un largo vantaggio su Francesco Tacente. Sostenuto dal centrosinistra, affronterà subito il nodo ex Ilva: le prime parole sono state un richiamo all’unità per il bene comune.
- Il sindaco di Taranto è Pietro Bitetti
- La carriera politica di Pietro Bitetti
- Le esperienze precedenti
- Il nodo ex Ilva
Il sindaco di Taranto è Pietro Bitetti
Nella serata di lunedì 9 giugno il risultato del ballottaggio a Taranto si è delineato senza incertezze, evidenziando la vittoria di Pietro Bitetti, nuovo sindaco in quota centrosinistra, grazie a un ampio distacco sul rivale Francesco Tacente, sostenuto da una coalizione civica appoggiata anche dal centrodestra.
“La campagna elettorale è alle spalle, adesso abbiamo bisogno di lavorare tutti insieme, per i ruoli che spetteranno a ciascuno, nell’intesse e per il bene comune” ha dichiarato il primo cittadino, che era stato in vantaggio già al primo turno (con il 37,39%, Tacente aveva raggiunto il 26,14%).
Fonte foto: IPA
Lo stabilimento ex Ilva di Taranto è stato al centro del dibattito elettorale
La carriera politica di Pietro Bitetti
Piero Bitetti, 51 anni, ha alle spalle una lunga militanza nella politica locale. Era il candidato con maggiore esperienza tra i sei in lizza, forte di un percorso che affonda le radici in 27 anni di servizio pubblico.
Il suo ingresso nella vita amministrativa risale a quando, a soli 24 anni, fu nominato nel consiglio di amministrazione delle farmacie comunali. Ex ufficiale della Marina Militare, laureato in età adulta e attivo nell’impresa di famiglia, Bitetti è sposato con una dipendente pubblica e padre di due figli.
La sua candidatura, espressione del centrosinistra, ha raccolto l’appoggio di una coalizione articolata, formata da Partito Democratico, ‘Con’, Demos, Democrazia Cristiana e diverse liste civiche.
Le esperienze precedenti
Dal 2005, senza interruzioni, Bitetti ha fatto parte del consiglio comunale, ricoprendo ruoli chiave come assessore (con deleghe al lavoro e alla polizia municipale) e presidente del consiglio comunale per due mandati. Ha ricoperto anche incarichi provinciali e presieduto l’Ambito territoriale di caccia.
Durante la sua presidenza del consiglio comunale, fu protagonista della rottura politica che provocò la caduta anticipata dell’amministrazione Melucci. Definì la sua rimozione da quel ruolo un gesto ostile e irrispettoso delle istituzioni, dando il via a una crisi sfociata nella mozione di sfiducia del febbraio 2025, firmata da 17 consiglieri.
Il nodo ex Ilva
A Taranto il tema più caldo, centrale anche nell’ultima competizione elettorale, è la questione dell’ex Ilva, uno dei dossier più delicati che si prospettano immediatamente per Bitetti.
All’orizzonte c’è infatti l’iter politico che condurrà alla sottoscrizione dell’Accordo di programma con il Governo, atto iniziale del piano per una riconversione verde del polo siderurgico.
“L’ex Ilva è un tema che affronteremo da subito interloquendo con il governo per capire cosa vuole fare con le proposte di acquisto” ha dichiarato il neo sindaco. “Taranto non è più la città dei ricatti. Siamo pronti a riscattare il futuro di questa terra”.
