Chiede a un passante di spostarsi per pulire per terra, netturbino di Torino aggredito: ricoverato in ospedale

Operatore ecologico aggredito a Torino da cittadino nigeriano già destinatario di ordine di espulsione: fermato e trasferito al CPR.

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Un operatore ecologico è stato aggredito da un cittadino nigeriano nella mattinata di giovedì 3 luglio 2025 nei giardini di via Carso a Torino. L’uomo, già destinatario di un ordine di espulsione, è stato fermato dalla Polizia e accompagnato presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri. L’episodio si è verificato mentre il lavoratore stava svolgendo le sue mansioni e ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.

La ricostruzione dei fatti

Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, la vicenda ha avuto inizio nella mattinata di giovedì 3 luglio 2025. Un operatore ecologico, impegnato nella pulizia dei giardini pubblici di via Carso, ha chiesto a un uomo di spostarsi per consentirgli di lavorare in sicurezza. La richiesta, apparentemente innocua, ha però scatenato una reazione violenta: il cittadino nigeriano si è innervosito e, senza preavviso, ha colpito il netturbino al fianco, per poi darsi alla fuga.

L’intervento delle forze dell’ordine

Spaventato dall’aggressione, l’operatore ecologico ha immediatamente contattato il 112, chiedendo aiuto. Le Volanti della Polizia di Stato si sono recate sul posto e, dopo aver raccolto le prime informazioni dalla vittima, hanno avviato le ricerche dell’aggressore. L’uomo è stato individuato poco dopo in via Torino. Alla richiesta di esibire i documenti, il cittadino nigeriano si è mostrato poco collaborativo e non ha fornito alcuna identificazione, costringendo gli agenti a condurlo in Questura per ulteriori accertamenti.

Accertamenti e precedenti penali

Gli approfondimenti svolti presso gli uffici della Questura hanno permesso di ricostruire il profilo dell’uomo. È emerso che il cittadino nigeriano aveva già collezionato diversi precedenti penali e risultava destinatario di un Ordine di abbandono del Territorio Nazionale, emesso dal Questore di Torino nel mese di maggio 2025, ai sensi dell’articolo 14 del Testo Unico sull’Immigrazione. Nonostante tale provvedimento, l’uomo si trovava ancora irregolarmente sul territorio italiano.

Accompagnamento al Centro di Permanenza per i Rimpatri

Nel primo pomeriggio dello stesso giorno, su disposizione del Questore, gli agenti della Questura hanno eseguito il trasferimento del cittadino nigeriano presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Torino. Il provvedimento è stato adottato per garantire l’esecuzione dell’ordine di espulsione e per tutelare la sicurezza pubblica, dopo l’episodio di aggressione ai danni dell’operatore ecologico.

Le reazioni e il contesto

L’episodio ha suscitato preoccupazione tra i lavoratori del settore e tra i residenti della zona di via Carso. Gli operatori ecologici, spesso impegnati in attività di pubblica utilità, si trovano talvolta ad affrontare situazioni di rischio durante il servizio. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha permesso di individuare rapidamente il responsabile e di adottare le misure necessarie per la sua identificazione e il suo allontanamento dal territorio nazionale.

Precedenti e misure di sicurezza

Il caso ha riportato l’attenzione sulle problematiche legate alla gestione dei soggetti irregolari e con precedenti penali. Le autorità sottolineano l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine per prevenire episodi di violenza e garantire la sicurezza nei luoghi pubblici. L’aggressione ai danni dell’operatore ecologico rappresenta un campanello d’allarme e richiama la necessità di rafforzare i controlli e le misure di prevenzione.

Conclusioni

L’intervento della Polizia di Stato ha consentito di risolvere in tempi rapidi una situazione potenzialmente pericolosa. Il cittadino nigeriano, già destinatario di un ordine di espulsione e con precedenti penali, è stato accompagnato presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri, in attesa delle procedure di rimpatrio. L’episodio di via Carso evidenzia l’importanza di garantire la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini, attraverso un’azione coordinata delle istituzioni e delle forze dell’ordine.

Polizia repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.