Donna uccisa a coltellate a Tolentino vicino Macerata in pieno giorno, fermato il presunto killer
Una donna è stata accoltellata a morte in un parco a Tolentino, in provincia di Macerata. Il killer avrebbe atteso i militari su una panchina
Orrore a Tolentino, in provincia di Macerata. Una donna è stata uccisa a coltellate nel parco di viale Benadduci. Secondo le prime indiscrezioni il killer, dopo averla colpita a morte, avrebbe infierito sul corpo esanime prendendo la vittima a calci. Dopo l’aggressione l’uomo avrebbe atteso l’arrivo delle forze dell’ordine seduto su una panchina. Il presunto assassino è stato portato in caserma dai carabinieri.
- Donna uccisa a Tolentino
- La testimone: "Dopo averla uccisa si è seduto su una panchina"
- L'assassino sarebbe l'ex marito
Donna uccisa a Tolentino
Le notizie sono ancora in divenire. Una donna è stata uccisa intorno alle ore 20 a Tolentino, in provincia di Macerata, in un parco pubblico di viale Benadduci.
Secondo le indiscrezioni riportate da Cronache Maceratesi la vittima sarebbe stata accoltellata a morte da un uomo il quale, una volta che la donna era a terra, l’avrebbe colpita con ripetuti calci.
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L’allarme sarebbe stato lanciato da una testimone che in quel momento si trovava presso il bar Chinatown. La donna avrebbe assistito al momento in cui l’assassino prendeva a calci la vittima esanime. Sul posto sono intervenute due ambulanze del 118 che hanno tentato di rianimare la vittima, purtroppo senza risultati.
Contestualmente sono arrivati i carabinieri di Tolentino e Macerata, al comando del colonnello Raffaele Ruocco. Sul luogo della tragedia è arrivato anche il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi. Lo riporta Il Resto del Carlino. L’omicidio si sarebbe consumato in un orario in cui il parco era frequentato da numerosi passanti.
La testimone: “Dopo averla uccisa si è seduto su una panchina”
Ascoltata da Il Resto del Carlino, la testimone che ha chiamato i soccorsi ha raccontato ciò che ha visto: “Ho sentito un urlo e sono uscita dal bar, la donna era a terra e lui continuava a prenderla a calci”.
Dopo l’aggressione, quindi, il presunto killer “Si è seduto su una panchina e ha detto: ‘Ho fatto quello che dovevo‘”. L’uomo è stato fermato dai carabinieri e trasportato in caserma.
L’assassino sarebbe l’ex marito
Il Resto del Carlino scrive che la donna avrebbe avuto 45 anni ed era madre di due figli entrambi maggiorenni. La vittima risulta essere di nazionalità albanese.
Il presunto killer sarebbe stato riconosciuto come l’ex marito. La vittima lavorava come badante e si stava recando al lavoro per coprire il turno di notte. L’uomo verrà interrogato. Sul luogo del femminicidio è arrivato anche il sostituto procuratore Enrico Riccioni.
