Laura Dahlmeier morta dopo l'incidente in Pakistan, l'ex biatleta tedesca travolta da una frana a 31 anni
La campionessa olimpica tedesca di biathlon, Laura Dahlmeier, è morta in seguito a un incidente avvenuto in Pakistan: travolta da una frana a 31 anni
La due volte campionessa olimpica di biathlon, Laura Dahlmeier, è morta in un incidente alpinistico in Pakistan, travolta da una frana. La trentunenne è stata colpita dalla caduta di un masso mentre scalava nel Karakorum, a un’altitudine di circa 5.700 metri. Dahlmeier si era ritirata dal biathlon nel 2019 e da allora si era dedicata all’alpinismo estremo.
Morta in un incidente Laura Dahlmeier
Laura Dahlmeier, due volte campionessa olimpica di biathlon, è morta a causa delle conseguenze di un incidente alpinistico avvenuto mentre si trovava in Pakistan.
La trentunenne è stata colpita dalla caduta di un masso nella giornata di lunedì 28 luglio, mentre scalava a un’altitudine di circa 5.700 metri sul Laila Peak, nel Karakorum.
ANSA
Il team dell’ex campionessa olimpica ha confermato la notizia del decesso di Laura Dehlmeier nella giornata di oggi (mercoledì 30 luglio), dopo che la donna era stata ricoverata in condizioni disperate e in assenza di “segni vitali”.
La frana in Pakistan
Dahlmeier stava scalando con il suo compagno di alpinismo quando è stata colpita da un’improvvisa frana nella valle di Hushe, nella regione settentrionale del Gilgit-Baltistan.
Il terreno impervio e le difficili condizioni meteorologiche avevano ostacolato i tentativi di raggiungerla. Le autorità del distretto di Ghanche, vicino alla cima dove si è verificato l’incidente, hanno affermato che l’altitudine e il terreno hanno inoltre reso impossibile l’accesso in elicottero.
La trentunenne Dahlmeier si è ritirata dal biathlon nel 2019, all’età di 25 anni, un anno dopo essere diventata la prima biatleta donna a realizzare una doppietta nello sprint e nell’inseguimento alle stesse Olimpiadi, decidendo di dedicarsi all’alpinismo estremo.
Chi era Laura Dahlmeier
Laura Dahlmeier è stata una delle atlete più titolate nel suo sport, vincendo sette medaglie d’oro ai Campionati del Mondo e assicurandosi la vittoria della Coppa del Mondo nella stagione 2016/17.
Il momento più alto della sua carriera è però arrivato alle Olimpiadi invernali del 2018 a Pyeongchang, dove ha conquistato l’oro sia nello sprint che nell’inseguimento, ottenendo anche il bronzo nell’individuale.
La 31enne è morta quando poche centinaia di metri la separavano dalla cima del Laila Peak, con l’obiettivo di raggiungere anche la cima delle Torri di Trango, un’altra catena montuosa che si trova nella regione del Baltistan, in Pakistan.
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