Matteo Formenti trovato morto, il bagnino era indagato per il bimbo annegato in piscina: ipotesi suicidio
L'ipotesi principale sulla morte di Matteo Formenti sarebbe il suicidio: il bagnino era indagato per la morte di un bambino nel parco dove lavorava
L’ipotesi principale riguardo alla morte di Matteo Formenti, il bagnino di 37 anni trovato morto a Cologne, nel Bresciano, è il suicidio. Formenti era indagato per omicidio colposo dopo la morte di un bambino nel parco acquatico di Castrezzato, sempre in provincia di Brescia, dove lavorava.
- Ritrovato il corpo di Matteo Formenti
- Il cellulare sequestrato e l'avviso di garanzia
- Il commento del sindaco di Chiari
Ritrovato il corpo di Matteo Formenti
Le prime indagini sul cadavere di Matteo Formenti, il bagnino di 37 anni ritrovato morto a Cologne, in provincia di Brescia, il 25 giugno, farebbero supporre agli inquirenti che possa trattarsi di un suicidio.
A suggerire questa ipotesi sarebbero, secondo il Giornale di Brescia, sia le condizioni in cui il corpo del bagnino è stato ritrovato, sia il contesto, visto che Formenti era indagato per omicidio colposo.
© 2024 OpenMapTiles | © 2024 OpenStreetMap contributors | © 2024 TomTom | Tuttocittà
Era infatti tra i bagnini che prestavano servizio al parco acquatico Tintarella di Luna di Castrezzato lo scorso 20 giugno, quando un bambino di quattro anni è sfuggito al controllo del padre, cadendo in piscina. Il bimbo ha perso i sensi ed è morto due giorni dopo, in ospedale.
Il cellulare sequestrato e l’avviso di garanzia
Formenti era indagato per omicidio colposo, ma non poteva avere la certezza di esserlo. La sua scomparsa infatti risale a lunedì 23 giugno, quando i carabinieri avrebbero dovuto comunicargli l’avviso di garanzia.
È però ragionevole pensare che il bagnino potesse supporre di essere tra gli indagati. Subito dopo l’incidente, i carabinieri arrivati al parco acquatico gli avevano infatti sequestrato il cellulare.
Una delle principali ipotesi sulla morte del bambino è che ci siano state alcune mancanze nella sorveglianza da parte del personale del parco.
Il commento del sindaco di Chiari
A comunicare l’ufficialità del ritrovamento di Formenti è stato Gabriele Zotti, sindaco di Chiari, comune confinante con quello di Cologne, dove il cadavere del bagnino è stato individuato. Zotti ha commentato:
Non ho ancora sentito la famiglia ma so che i carabinieri stanno andando dai familiari di Matteo per dare loro la notizia ufficiale. La nostra comunità è stata colpita da 3 suicidi in una settimana, ognuno con la propria storia e ognuno con le proprie verità. Come sindaco e come padre, invito tutti a un momento di riflessione e di preghiera, prima di giudicare e sentenziare.
