Omicidio di Pierina Paganelli, vacilla la prova regina contro Louis Dassilva
Omicidio Pierina Paganelli, nuova svolta: la prova regina che ha condotto all’arresto di Louis Dassilva rischia di cadere
Nuova svolta nelle indagini sull’omicidio di Pierina Paganelli: la prova regina che ha condotto all’arresto di Louis Dassilva rischia di cadere. L’altezza dell’ignoto filmato dalle telecamere di videosorveglianza della farmacia non coinciderebbe con quella di Dassilva. Inoltre, un nuovo audio ha rivelato la possibile presenza di una donna sul luogo del delitto.
- Pierina Paganelli: crolla la prova contro Loius Dassilva
- Il nuovo incidente probatorio
- La voce femminile registrata la mattina dell'omicidio
Pierina Paganelli: crolla la prova contro Loius Dassilva
Si torna a parlare dell’omicidio di Pierina Paganelli a Pomeriggio Cinque. Nella puntata del 6 giugno, sono stati rivelati nuovi dettagli relativi alle indagini che potrebbero far cadere l’impianto accusatorio contro Louis Dassilva.
A quasi un anno dall’arresto dell’uomo per il delitto, è stato chiarito che non è possibile stabilire quale fosse il colore della pelle della figura che si è diretta verso il condominio di via del Ciclamino, passando davanti alla telecamera della farmacia, la sera dell’omicidio.
Ma c’è un altro colpo di scena che rischia di far cadere la prova regina sulla quale si è stato impostato l’intero impianto accusatorio.
Secondo i periti nominati dal gip, infatti, l’altezza della figura ripresa dalle telecamere non è compatibile con Dassilva.
Il nuovo incidente probatorio
La figura ripresa dalle telecamere di sorveglianza potrebbe invece appartenere ad un altro condomino di via del Ciclamino.
Le indagini si concentrano ora sulle registrazioni audio disponibili grazie alle telecamere di sorveglianza che un altro condomino ha installato nel proprio box auto.
La telecamera avrebbe fornito un interessante audio, registrato la notte dell’omicidio di Pierina Paganelli.
Attualmente, gli audio sono al centro del nuovo incidente probatorio. In particolare, verranno analizzate le registrazioni effettuate la sera del 3 ottobre dalle 21.45 alle 23.15 e la mattina del 4 ottobre da 7.50 a 8.30.
Oltre ad aver registrato le urla di Pierina Paganelli, le telecamere del vicino avrebbero infatti registrato due voci: la prima è compatibile con quella di Louis Dassilva.
La voce femminile registrata la mattina dell’omicidio
Tuttavia, la registrazione ha permesso di evidenziare anche una voce femminile: potrebbe appartenere alla nuora di Pierina Paganelli, Manuela Bianchi.
Gli inquirenti hanno ipotizzato che il dialogo tra le due voci possa essere avvenuto all’interno del garage appartenente alla Bianchi. Per questo motivo, le tracce audio risalenti alla mattina del 4 ottobre 2023 si potrebbe rivelare fondamentali e andranno esaminate nei minimi dettagli.
ANSA / Video Mediaset