Virus West Nile delle zanzare, Matteo Bassetti torna a parlare delle complicanze da encefaliti a meningiti

Matteo Bassetti interviene sui social e fa chiarezza sui sintomi del West Nile, spiega i sintomi del virus e fa un appello agli ospedali

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Matteo Bassetti, infettivologo e direttore della Scuola di specializzazione del dipartimento di Scienze della Salute dell’Università di Genova, ha utilizzato i suoi canali social per fare chiarezza sul virus West Nile e la diffusione delle zanzare Culex in Italia. Il professore universitario fa chiarezza su complicanze per chi contrae la malattia, come encefaliti e meningiti, e fa un appello agli ospedali italiani.

I sintomi del West Nile

Matteo Bassetti traccia una sorta di mappa della diffusione della zanzara Culex portatrice del virus West Nile.

Attualmente è presente con numerosi focolai in Grecia e Stati Uniti. In Italia attualmente i contagi sono in linea con i numeri degli anni precedenti.

West Nile monitoraggio zanzare
Azione di monitoraggio delle zanzare portatrici di West Nile in provincia di Caserta

Questo dimostra che questo virus è ormai endemico e non circoscritto solo alla zona del Nilo Occidentale, come in passato.

A differenza del 2024 è cambiata la distribuzione della presenza del virus nel nostro Paese, dal Nord è maggiormente concentrato al Centro e al Sud.

Per quanto riguarda i sintomi del West Nile secondo Matteo Bassetti, nonostante nella stragrande maggioranza dei casi risulti completamente asintomatico, bisogna fare maggiore attenzione per anziani e soggetti fragili.

Per questi ultimi potrebbero verificarsi meningiti ed encefaliti.

Come prevenire il contagio

L’infettivologo, sui suoi profili social, è chiaro e diretto. Non c’è vaccino per proteggersi dal virus West Nile, né una terapia specifica.

C’è però un modo per poter prevenire le complicanze per chi contrae questa malattia, che va ricordato non si trasmette da uomo a uomo ma attraverso zanzare e uccelli portatori.

Bisogna migliorare dal punto di vista diagnostico. Medici, ospedali, laboratori devono concentrarsi su una diagnosi rapida e precoce per poter tentare di evitare le complicanze più gravi come encefaliti e meningiti.

Attenzione alla zanzara tigre

Per Matteo Bassetti le zanzare rischiano di essere un incubo per la nostra estate in tutta Europa. A GenovaToday ha ricordato che sta crescendo la diffusione della chikungunya. Dal Madagascar il virus si è diffuso in Kenya, Somalia e India. In seguito si è sviluppato un ceppo di focolai in Francia.

La chikungunya si trasmette da uomo a uomo attraverso la zanzara tigre. I sintomi sono febbre alta, forte dolore articolare e muscolare e mal di testa. Come per il West Nile non esistono né vaccini né terapie antivirali, serve prevenzione.