Il contenimento dei costi dei carburanti con il congelamento delle accise prevede uno sconto di 25 centesimi sulle imposte che gravano su diesel e benzina, e di 8,5 centesimi sul Gpl . Taglio che arriva a 30,5 centesimi al litro al distributore su verde e gasolio, e 10,4 centesimi per il Gpl, se si considera il calcolo sull’Iva. Ma secondo i prezzi elaborati sui dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise, la media nazionale per la verde in modalità self service è arrivata a quota 1,9 euro al litro, mentre al servito torna a superare i 2 euro. La causa principale di questi rincari alla stazione di servizio è rappresentata dalle quotazioni in continua salita del greggio. Nel pomeriggio i contratti sul Wti sono arrivati a 116,1 dollari, mentre quelli sul Brent crescono a 120,48 dollari.