Ogni anno, quando l’inverno si fa più rigido, una scena bizzarra accade in Florida: le iguane cadono dagli alberi. Questo fenomeno, che inizialmente potrebbe sembrare incredibile, è diventato così comune che ora viene persino menzionato nelle previsioni meteo. Ma cosa c’è dietro questa strana caduta?
Con il freddo le iguane cadono dagli alberi in Florida
Le iguane verdi, originarie del Sud America e dell’America Centrale, sono abituate a vivere in climi caldi, con temperature comprese tra i 29 e i 35 gradi Celsius. Quando le temperature in Florida scendono al di sotto dei 10 gradi Celsius, le iguane non riescono più a mantenere il loro metabolismo attivo. In questi casi il loro corpo entra in uno stato di torpore, che le rende incapaci di muoversi correttamente. Il risultato di questo processo è che le iguane, solitamente posizionate sugli alberi, perdono la presa e cadono a terra.
Questo fenomeno è più comune quando le temperature scendono sotto i 50 gradi Fahrenheit (circa 10 gradi Celsius). Quando il termometro scende ulteriormente, raggiungendo i 40 gradi Fahrenheit (circa 4 gradi Celsius), le iguane entrano in uno stato di paralisi temporanea.
Il motivo di questo comportamento è legato al fatto che le iguane, come molti altri rettili, sono animali a sangue freddo. La loro temperatura corporea dipende dall’ambiente circostante e, quando questo si raffredda troppo, non sono in grado di mantenere il controllo muscolare, finendo per cadere da altezze notevoli. Pur sembrando morte, le iguane di solito si riprendono una volta che le temperature tornano a salire. Se non disturbate, riscaldandosi al sole, si rimettono in movimento e risalgono sugli alberi.
La caduta di iguane anche nelle previsioni meteo
Con l’arrivo di ondate di freddo anche in Florida le previsioni meteo non si limitano più a parlare di temperature rigide e venti gelidi, ma includono anche l’avviso per la possibile caduta delle iguane. La Cold Weather Advisory, emessa dal National Weather Service, è ormai un appuntamento ricorrente per i residenti delle zone più a sud degli Stati Uniti. Quando le previsioni meteo annunciano l’arrivo di temperature al di sotto dei 10 gradi Celsius, le autorità mettono in guardia i cittadini sulla possibilità di trovare iguane congelate, incapaci di muoversi, che potrebbero cadere improvvisamente dagli alberi.
Durante uno degli ultimi freddi intensi i meteorologi hanno avvertito che le temperature sarebbero scese sotto i 40 gradi Fahrenheit (4 gradi Celsius), portando alla possibilità che le iguane rimanessero paralizzate e cadessero dalle loro solite posizioni sugli alberi.
Questa caduta non è solo un curioso avvenimento da osservare, ma un vero e proprio rischio per la sicurezza. Le iguane possono diventare un pericolo per le persone o per le auto, specialmente se cadono da altezze elevate. Le autorità invitano i cittadini a essere cauti, evitando di avvicinarsi troppo agli animali, poiché una volta riscaldati potrebbero reagire aggressivamente.
Anche i rimedi per la gestione del fenomeno sono diventati una realtà. Diverse aziende in Florida si occupano della rimozione delle iguane congelate, avvertendo della necessità di non cercare di “salvarle” portandole dentro casa. Una volta che le iguane si riprendono, infatti, possono diventare pericolose, sia per i proprietari di casa che per gli animali domestici.
Il fenomeno della caduta delle iguane è il risultato di un mix tra il cambiamento climatico e l’introduzione di specie invasive. Le iguane, originarie di climi tropicali, si sono adattate all’ambiente della Florida, ma con l’aumento della frequenza degli episodi di freddo, è diventato necessario includere nelle previsioni meteo anche l’avviso per queste strane e pericolose “piogge” di rettili.