Ai tempi di internet le guerre si possono combattere anche sui social come ha fatto la Russia che sta reclutando sui social volontari e mercenari. La Russia si è inoltre mossa per veicolare le notizie che vengono dal fronte tramite una manovra social su Tik Tok, educando gli influencer russi sui contenuti da pubblicare in cambio di una “generosa ricompensa”. Dall’altro lato l’Ucraina non resta a guardare tanto che il governo di kiev ha avviato un’intensa campagna di comunicazione attraverso social come telegram per diffondere le immagini e le testimonianze della guerra.