È stato adottato un protocollo per la verifica dei requisiti sulla concessione del reddito di cittadinanza. Il nuovo modello dovrebbe creare un flusso di informazioni più efficace nel rilevare profili di irregolarità ed eventualmente la revoca del sussidio. Grazie ai nuovi sistemi di interoperabilità saranno effettuati controlli su tutti i richiedenti e percettori di RdC attraverso la trasmissione al Viminale dell’elenco costantemente aggiornato dei soggetti beneficiari. In modo da permettere la verifica dell’esistenza nel sistema del Casellario Centrale di condanne con sentenza passata in giudicato da meno di dieci anni.