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CURIOSITÀ 25 FEBBRAIO 2024

Scoperta nuova specie di anaconda gigante: le sue dimensioni fanno paura

La natura è meravigliosa e talvolta può essere anche spaventosa. Alcune creature possono incutere timore, a volte per le loro dimensioni che considerevoli, altre semplicemente per l’atavico smarrimento che proviamo di fronte a ciò che non conosciamo.

Tutto ciò viene naturalmente amplificato qualora ci si trovi di fronte a una nuova specie, soprattutto se caratterizzata da dimensioni imponenti, come quelle di un anaconda gigante.

L’uomo non nutre grande simpatia per serpenti e rettili in genere. Non sempre possiamo parlare di paura, ma spesso si è impressionati di fronte a questi animali così diversi da noi. Esistono anche pellicole cinematografiche che non fanno altro che dipingere questi esseri viventi per ciò che spesso non sono. Basti ricordare “Anaconda”, il film con protagonista Jennifer Lopez che sul finire degli anni ’90 atterrì il mondo per via di serpenti dalle dimensioni imponenti e dal comportamento estremamente aggressivo.

La nuova scoperta di una specie di anaconda gigante scovata in Amazzonia potrà dar fiato nuovamente a quei timori? Scopriamolo insieme.

La scoperta sull’anaconda gigante che vive in Amazzonia

La nuova importante scoperta degli ofiologi ci porta in Ecuador nel cuore della fitta foresta Amazzonica parla del serpente più grande e pesante della Terra. Più precisamente la ricerca si è svolta nella regione di Bameno, sita nel cuore del territorio di Baihuaeri Waorani. L’avventurosa spedizione degli studiosi ha portato alla scoperta di un serpente già noto: l’anaconda gigante, conosciuta anche col nome di “anaconda verde”. La novità consiste nell’aver appreso che questo animale non appartiene a una singola specie (Eunectes murinus), bensì ne esiste una seconda, classificata col nome scientifico di Eunectes akayima. Quanto appreso è al contempo importante e anomalo, in quanto è più facile imbattersi in specie sconosciute di fronte a animali con dimensioni molto ridotte, quindi non facili da scovare, come invece un serpente di queste dimensioni.

Gli anaconda verdi vivono prevalentemente nei fiumi e nelle zone umide del Sud America, sono rinomati per la loro velocità e la capacità di stritolare enormi prede, per poi inghiottirle intere.

Le dimensioni dell’anaconda gigante: fa davvero paura

Facciamo subito una precisazione: l’anaconda verde non è l’animale più lungo al mondo, in quanto questo primato spetta al pitone reticolato (Malayopython reticulatus) che può tranquillamente raggiungere e superare gli 8 metri.

L’anaconda gigante, invece, è a oggi il più grande e pesante rettile mai rinvenuto. A descriverlo è stato un team di ricerca internazionale guidato da scienziati della New Mexico Highlands University degli Stati Uniti e della Scuola di Scienze Ambientali dell’Università del Queensland, che a loro volta hanno collaborato con i colleghi di numerosi istituti sparsi per il mondo. Un contributo rilevante è stato dato anche da alcuni membri del popolo Waorani, una tribù dell’Ecuador amazzonico, che hanno messo a disposizione la loro conoscenza del territorio per guidare i ricercatori all’interno delle impervie foreste pluviali.

Gli scienziati hanno catturato e studiato diversi esemplari di anaconda, tra i quali una grande femmina lunga 6,3 metri. In base a quanto indicato dai membri della tribù nella zona sarebbero presenti anche anaconda giganti da 7,5 metri che possono raggiungere il peso di 500 chilogrammi, anche se questi numeri vanno confermati. A oggi il peso massimo certificato si aggira attorno ai 250 chilogrammi.

L’aspetto di questi straordinari animali è identico a quello dei classici anaconda verdi: serpenti robusti e di colore verde olivastro con macchie nere, perfettamente adattati alla vita acquatica con occhi e narici sopra la testa. Appartengono alla famiglia dei boa, quindi sono costrittori e non velenosi.

La domanda che tutti si pongono, almeno nei propri peggiori incubi, è se sarebbero in grado di uccidere una persona: calcolando peso e potenza sprigionata nello stritolare le loro prede sicuramente sì, ma a oggi non sono mai stati registrati attacchi ai danni degli esseri umani.

Perché l’anaconda gigante è importante per l’ambiente

Gli anaconda verdi sono predatori fondamentali per mantenere l’equilibrio all’interno dei loro ecosistemi. Questo perché la loro presenza altera il comportamento di una vasta gamma di altre specie, influenzando dove e come si foraggiano, si riproducono e migrano.

Inoltre le anaconde sono altamente sensibili ai cambiamenti climatici. La loro presenza indica ecosistemi vibranti, con ampie risorse alimentari e acqua pulita. Di contro, il calo del numero di esemplari può essere un precursore di disagio ambientale.

Ora che le due specie di anaconda giganti sono state differenziate, i ricercatori possono studiare in che modo ognuna di esse può rispondere alle differenti minacce per adattarsi ai cambiamenti in atto.

La ricerca è anche un promemoria delle complessità coinvolte nella conservazione della biodiversità. La tassonomia genetica può contribuire a preservare meglio l’intricata rete della vita sulla Terra, sia le specie già note, sia quelle ancora da scoprire.

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