All’ospedale San Donato di Arezzo è stato ricoverato il quarto caso conclamato in Italia di vaiolo delle scimmie. Il paziente, un 32enne senza patologie pregresse, è in buone condizioni, a quanto riferisce il primario di Malattie infettive Danilo Tacconi. “Non si deve parlare di emergenza, bisogna sorvegliare il fenomeno e continuare a studiarlo per tracciare i contatti ed evitarne la diffusione”, ha dichiarato il medico. Che ha anche precisato, dopo le polemiche sulla presunta maggior incidenza della patologia tra omosessuali, che “anche per l’Aids si credeva fosse una malattia legata all’omosessualità, ma la tesi è stata sconfessata negli anni dalle evidenze su tutta la popolazione sessualmente attiva”