Rina, la nuova barchetta con V8 e cambio manuale è Made in Italy

Da Automobili Mignatta arriva Rina, una nuova barchetta con motore V8 e cambio manuale che stupisce grazie a un design unico e a contenuti tecnici esclusivi

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Davide Raia

esperto di tecnologia e motori

Editor e copywriter, mi occupo principalmente di tecnologia, in tutte le sue forme, e di motori. Appassionato di viaggi, vivo tra Napoli e la Grecia.

Pubblicato: 18 Maggio 2025 16:30

Arriva da Automobili Mignatta una nuova conferma dell’ottimo stato di salute del Made in Italy, almeno per quanto riguarda il settore delle supercar e delle auto dedicate agli appassionati del mondo delle quattro ruote e, in particolare, ai puristi della guida sportiva. L’azienda piemontese ha presentato, infatti, la nuova Rina. Si tratta di una barchetta, ovvero una sportiva scoperta che richiama alcune delle icone della produzione italiana del passato.

Caratterizzata da una scocca in carbonio, la vettura può contare su di un motore V8, senza alcuna forma di elettrificazione, che viene abbinato a un cambio manuale, per una combinazione sempre più rara sul mercato. Il modello arriverà sul mercato nel corso del prossimo futuro e sarà, inevitabilmente, una vettura da collezione anche per via della sua tiratura limitata. L’azienda, nel suo comunicato, l’ha definita una “Instant Icon“. La vettura sarà prodotta a Valfenera d’Asti, in Piemonte.

Una sorprendente barchetta

La Rina è una barchetta sportiva che si ispira, in modo evidente, ai modelli che, soprattutto negli anni ’60, hanno scritto pagine importanti della storia del mondo delle quattro ruote e, in particolare, nel settore delle corse. La vettura è dotata di un telaio monoscocca in fibra di carbonio (la carrozzeria è realizzata con un unico stampo) e ha un peso complessivo di circa 1.000 chilogrammi. La soluzione proposta per il telaio è stata utilizzata anche dalla nuova De Tomaso P72.

Il design è minimalista, con un abitacolo a due posti, senza tetto né parabrezza e ricco di elementi “vintage”, con tasti e indicatori che sostituiscono gli oramai diffusissimi display touch. La carrozzeria è lunga 4,41 metri, con un passo di 2,68 metri e un’altezza di 1,15 metri. Sotto alla carrozzeria c’è spazio per un motore V8 da 5.0 litri, collocato in posizione anteriore centrale e collegato a un cambio manuale transaxle a 6 rapporti, che rappresenta uno degli elementi principali di tutto il progetto, e al differenziale posteriore autobloccante.

Josè Mignatta, Fondatore di Automobili Mignatta, ha commentato: “Rina è un’automobile fieramente legata al territorio del Piemonte, regione da cui sono scaturite molte pietre miliari dell’automotive internazionale. È una vettura tailor made, pensata per aggredire le curve delle colline del Monferrato, delle Langhe o del Roero e, allo stesso tempo, godersi gli straordinari paesaggi piemontesi“. Davide Dessì, Chief designer di Rina e Professore alla Scuola Politecnica di Design, ha aggiunto: “Rina non è solo un progetto: è l’espressione più autentica della passione per il design delle automobili che coltivo sin da bambino“.

Appuntamento al 2026

Automobili Mignatta punta ad avviare la produzione e le consegne della sua Rina nel corso del 2026. L’obiettivo è già stato fissato: la barchetta sarà prodotta in un totale di 30 esemplari all’anno e sarà realizzata nello stabilimento di Valfenera d’Asti. Il modello andrà ad arricchire le icone del Made in Italy del settore delle quattro ruote.

Per quanto riguarda il prezzo, la Rina arriverà sul mercato con un costo di partenza di 290.000 euro (più tasse) ma sarà ampiamente personalizzabile con i clienti che potranno arricchire il progetto e renderlo più vicino ai propri gusti, facendo, però, lievitare il costo d’acquisto.

Al momento, tramite il sito ufficiale, è solo possibile richiedere informazioni, sfruttando l’apposito modulo online. Sarà necessario attendere le prossime settimane per saperne di più. In concomitanza con il Concorso d’Eleganza Villa d’Este, il prossimo 23 maggio, dalle 8:00 alle 21:00, Via Per Cernobbio 28/30, Como, un esemplare della Rina sarà esposto in pubblico.