EICMA 2025 scalda i motori, a Milano torna la passione su due ruote

That’s Amore è lo slogan di EICMA 2025, in programma dal 4 al 9 novembre a Fiera Milano (Rho): il programma della celebre rassegna dedicata alle due ruote

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 22 Ottobre 2025 11:14

That’s Amore. È un richiamo diretto, quasi ironico, alla dimensioni emotiva che da oltre 80 anni lega il pubblico al mondo delle due ruote lo slogan con cui EICMA dà il benvenuto all’edizione 2025. In programma dal 4 al 9 novembre, nei padiglioni di Fiera Milano a Rho, l’82ª edizione della fiera scalda i motori.

Espositori e marchi

Alla presentazione ufficiale, nel capoluogo lombardo, il presidente Pietro Meda e l’amministratore delegato Paolo Magri raccontano di una kermesse in cui la passione è direzione. Accanto a loro, Regione Lombardia, Comune di Milano, Fondazione Fiera, Trenord e Ferrovie Nord, a conferma di quanto EICMA sia ormai parte del territorio. I numeri, ancora una volta, evidenziano un successo solido, fatto di oltre 730 espositori e più di 2.000 marchi provenienti da 50 Paesi, con 10 nazioni — tra cui Estonia, Irlanda, Panama e Perù — presenti per la prima volta. Tra design e tecnologia, il Made in Italy regna sovrano: il 30% degli espositori è tricolore, anche se EICMA è un vero e proprio rituale collettivo, dove il business incontra la cultura popolare.

Nel 2025 l’immagine guida della campagna è un cuore inciso da un battistrada, a rappresentare il legame fra moto e libertà, che i visitatori potranno anche farsi tatuare, in versione temporanea, presso la Tattoo Station all’interno dei padiglioni. “That’s Amore” è dunque il modo in cui il motociclismo italiano si esprime in chiave tecnica e, al contempo, sentimentale.

I 20 anni di MotoLive

Fuori dai padiglioni l’aria cambia. MotoLive torna, vent’anni dopo la prima edizione, e lo fa con la stessa fame di benzina e libertà lungo i 60.000 mq di adrenalina. Qui i piloti entrano in scena come gladiatori, mentre i maxischermi di Sky trasmettono in diretta la MotoGP di Portimao. Tra gli appuntamenti da circoletto rosso spicca la Champions Charity Race, gara a inseguimento con vecchie leggende del motociclismo, compreso Troy Bayliss, tre volte campione Superbike, insieme ad altri piloti che, messi insieme, portano più di venti mondiali.

Nel cuore dei padiglioni arriva Desert Queens, mostra costruita con Amaury Sport Organisation, la stessa organizzatrice della Dakar. In un viaggio nel mito e nella fatica, l’esposizione include trenta moto originali, tute veramente usate dai protagonisti e foto, la testimonianza più sincera e diretta di cosa significa sfidare il deserto e le sue insidie. I presenti avranno modo di toccare con mano il peso storico di una manifestazione in grado di consacrare talenti a leggende globali.

Nel Padiglione 9, l’area Y.U.M. – Your Urban Mobility tornerà a offrire prove su strada di scooter e quadricicli, termici ed elettrici, per sperimentare soluzioni di mobilità quotidiana, mentre l’Area Gaming farà da ponte tra realtà e simulazione, con sette postazioni che riprodurranno il circuito di Misano.

Il Padiglione 18 sarà il punto d’incontro tra nuove idee e tradizione: nell’Area Start Up troveranno spazio le giovani realtà impegnate su sicurezza e tecnologia, mentre l’EICMA Adventouring sarà dedicata al mototurismo e ai suoi protagonisti italiani. Faranno tappa gli organizzatori di 1.000 Sassi, 20.000 Pieghe, Sardegna Tour e Umbria Raid Experience, esperienze dove la moto diventa mezzo per attraversare il paesaggio e goderselo appieno.