Quando il 2019 volgeva quasi alla conclusione (era la fine di ottobre), Ducati lanciava la sua Multistrada 1260 S Grand Tour, moto in arrivo nel corso del 2020 concepita per offrire il massimo del comfort a chi ama percorrere le lunghe distanze in sella alle due ruote. A Borgo Panigale avevano confermato la capacità nel realizzare modelli spettacolari, sia belli da guardare sia performanti. L’una va, infatti, sempre a braccetto con l’altro, tanto ieri, quanto oggi.
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Sulla base della 1260 S
La Ducati Multistrada 1260 S Grand Tour nasceva sulla base della 1260 S, alla quale la rinomata Casa italiana aveva deciso di aggiungere elementi di serie come la sella dedicata, le borse laterali e il cavalletto centrale, oltre ad accessori quali le manopole riscaldabili, i LED addizionali e i faretti. Inoltre, nella dotazione di serie della moto da viaggio, erano previsti anche il sensore per il monitoraggio della pressione pneumatici, prezioso aiuto nel visualizzare costantemente i parametri direttamente sul cruscotto, e il tappo serbatoio hands free.
Il motore della Ducati Multistrada 1260 S Grand Tour era in grado di sprigionare una potenza di 158 CV e 132 Nm di coppia motrice massima. Il cambio Quick Shift (DQS) Up & Down consentiva al pilota di godersi a pieno le curve con innesti di marcia molto fluidi e precisi. A favorire l’efficacia in curva dell’esemplare di casa Ducati, erano poi le ruote in lega da 17 pollici che conferivano un’ottima stabilità anche a pieno carico.
Preziosa la piattaforma inerziale IMU, adibita a fornire informazioni alla centralina riguardo la posizione e la velocità della moto. Il DWC e il DTC erano settabili direttamente dal pilota su 8 livelli. Le sospensioni montate sulla Multistrada 1260 Grand Tour S erano le semi-attive Ducati Skyhook Suspension (DSS) Evolution. Il Vehicle Hold Control (VHC), inoltre, rendeva ancora più facili le partenze in salita.
Come già avveniva per tutti i modelli Multistrada 1260 di Ducati, anche sulla Grand Tour S era presente il cruise control. Disponibile anche il modulo Bluetooth che funzionava tramite il DMS, Ducati Multimedia System, e consentiva di connettere la moto al proprio smartphone, in modo tale da poter gestire diverse funzionalità, ricevere le telefonate e ascoltare la musica, tutto in maniera semplice ed intuitiva usando direttamente i pulsanti del manubrio.
Una comparsa breve ma intensa
La Ducati Multistrada 1260 Grand Tour sarebbe arrivata sul mercato a partire dall’anno successivo, ma fin da ottobre 2019 era noto il prezzo di listino: 22.490 euro. Non poco, a maggior ragione nel caso di una moto, tuttavia comprensibile data le straordinarie qualità dell’esemplare, il top del top dei prodotti immessi in commercio dalla compagnia.
È passata alla storia come una delle versioni equipaggiate con il motore bicilindrico Testastretta da 1262 cc. Già a partire dal 2021 non era più disponibile, data la transizione alla tanto attesa next gen della Multistrada. Il cambio ha decretato un’importante svolta, visto che il propulsore V4 ha portato in dote potenza e fluidità maggiori, oltre a caratteristiche avanzate indicate nel turismo a lungo raggio. Rimasta in listino per all’incirca un anno, la Multistrada 1260 Grand Tour ha lasciato traccia del suo passaggio.