Elettriche low cost: il piano segreto di Ford

Il CEO di Ford ha rivelato l’esistenza di un team segreto che è al lavoro già da due anni su una piattaforma EV low cost: i competitor sono Tesla e le cinesi

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Alessandra Caraffa

Esperta di automotive

Laureata in filosofia, è SEO Copywriter e Web Editor. Si occupa principalmente di mondi digitali e prospettive future - anche in ambito di motori.

Il CEO di Ford Jim Farley ha rivelato l’esistenza di un team “skunkworks”, cioè una piccola divisione con licenza creativa, che ha l’unica missione di sviluppare veicoli elettrici low cost. Il brand statunitense vuole competere con Tesla (ma soprattutto con i colossi cinesi), e per farlo ha affidato la direzione del team “segreto” per lo sviluppo di EV ad Alan Clarke, che ha lavorato in Tesla per oltre 10 anni prima di unirsi al team di Farley.

Purtroppo il CEO di Ford ha rifiutato di rivelare ulteriori dettagli sul progetto: sappiamo che il team è al lavoro già da due anni, e che l’obiettivo è quello di creare una piattaforma per EV a prezzi accessibili.

La rivelazione di Farley: un team segreto al lavoro da due anni

Mentre il mercato europeo si prepara ad accogliere la nuova generazione del SUV bestseller Kuga, Ford fa parlare di sé con una pesante indiscrezione lasciata trapelare dal CEO Jim Farley martedì scorso, durante la conferenza sugli utili del quarto trimestre.

Farley, che fu a lungo General Manager di Lexus e che siede nel Consiglio di Harley-Davidson, ha fatto un fugace riferimento a un progetto “segreto” per sviluppare veicoli elettrici a basso costo in grado di competere con i modelli low cost di Tesla e con i brand cinesi che guidano la rapida avanzata delle BEV in Europa.

Da un paio d’anni, ha affermato Farley, un team molto ristretto capitanato dall’ex di Tesla Alan Clarke e composto dai migliori ingegneri del mondo, sta lavorando a una piattaforma BEV che promette di lanciare Ford nella sfrenata corsa alla conquista di un segmento di mercato quasi completamente in mano ai cinesi: quello delle elettriche low cost.

La divisione segreta ha sede a Irvine, in California: anche gli ingegneri di Auto Motive Power (AMP), la startup specializzata in tecnologie di ricarica EV acquisita da Ford lo scorso novembre, sono al lavoro sulla EV di terza generazione Ford. E fa parte del progetto anche il fondatore di AMP, Anil Paryani, che per pura coincidenza lavorò già insieme a Clarke per anni, negli uffici di Tesla.

Ford, EV low cost per competere con Tesla e le cinesi

L’EV di seconda generazione Ford si prepara a debuttare nel 2025 a bordo di alcuni SUV e del camion elettrico T3, ma la divisione segreta di Ford starebbe già lavorando da tempo a un veicolo elettrico di terza generazione. E sarà low cost.

È quanto ha rivelato, nello sconcerto generale, il CEO della Casa fondata a Detroit nel 1903: “Abbiamo fatto una scommessa in silenzio due anni fa e abbiamo sviluppato un team Skunkworks di grande talento per creare una piattaforma di veicoli elettrici a basso costo”, ha affermato Farley in conferenza stampa, “era un piccolo gruppo, una piccola squadra – alcuni dei migliori ingegneri di veicoli elettrici al mondo – ed era separato dalla nave madre Ford”.

Nel momento stesso in cui si rivela dell’esistenza del progetto californiano, Ford è già pronta a indirizzare gli sforzi sulla produzione di auto elettriche a prezzi competitivi: “Tutti i nostri team dedicati ai veicoli elettrici sono spietatamente concentrati sui costi e sull’efficienza dei nostri prodotti elettrici”, ha affermato Farley, “perché i competitor finali saranno la Tesla economica e gli OEM cinesi“.

La direzione è chiara, e prevede anche un adeguamento delle linee di investimento: “Ci stiamo concentrando maggiormente sulla produzione di veicoli elettrici più piccoli”, ha affermato il CEO di Ford. Dimentichiamo il Model T e gli altri bestioni che hanno fatto la storia dell’Ovale: in futuro vedremo auto ancora più piccole della compatta Puma. E saranno EV di ultima generazione pronte a competere con le elettriche più economiche in circolazione.