Fake news di Tajani sulla bandiera europea, perché attribuisce il blu e le 12 stelle alla Madonna e Israele
Antonio Tajani, ex presidente del Parlamento europeo, ha dato una spiegazione falsa del significato della bandiera dell'Ue, parlando di Madonna e Israele
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, è finito nel mirino per la sua personalissima spiegazione del concept della bandiera Ue, quella blu con le 12 stelle dorate a formare un cerchio. Il vicepremier, leader di Forza Italia che in passato è stato anche presidente del Parlamento europeo, ha dato una sua interpretazione scrivendo sui social che "quarant’anni fa i leader europei scelsero la bandiera comune dell’Europa. Blu come il manto della Madonna, con le 12 stelle delle tribù d’Israele disposte in cerchio. Un simbolo dei nostri valori di libertà, delle nostre radici giudaico-cristiane". In realtà, come spiegato proprio dal sito dell’Unione europea, il blu è il "cielo" e la "corona di 12 stelle" rappresenta "l’unione dei popoli europei" (il numero, invariabile, è simbolo di perfezione e unità".
- Quando è nata la bandiera simbolo dell'Ue
- Il tweet di Antonio Tajani
- Cosa significano veramente il cielo blu e le stelle dorate
- Perché Tajani ha fatto il riferimento alla Madonna e agli ebrei
- L'attacco al ministro sui social
- La replica di Tajani, che comunque non torna
Quando è nata la bandiera simbolo dell’Ue
La bandiera dell’Europa era stata adottata l’8 dicembre 1955 dal Consiglio d’Europa, un’organizzazione distinta dall’odierna Ue, pensata per rappresentare l’intero continente.
Il 29 giugno 1985 il Consiglio europeo ha approvato, a Milano, la relazione del comitato ad hoc Europa dei cittadini in merito all’adozione della bandiera anche da parte della Comunità economica europea (Cee), diventata poi Unione europea (Ue) dal 1992.
Il tweet di Antonio Tajani
Per celebrare i 40 anni dall’adozione della bandiera da parte dell’odierna Ue, Antonio Tajani ha pubblicato un post sui social in cui ha scritto quanto segue:
"Quarant’anni fa i leader europei scelsero la bandiera comune dell’Europa. Blu come il manto della Madonna, con le 12 stelle delle tribù d’Israele disposte in cerchio. Un simbolo dei nostri valori di libertà, delle nostre radici giudaico-cristiane".
Ecco il tweet originale:
Cosa significano veramente il cielo blu e le stelle dorate
In realtà, niente di tutto questo è riconosciuto dall’Ue, che sul proprio sito spiega, per filo e per segno, perché la bandiera è blu e con 12 stelle:
- colore blu: rappresenta il "cielo"
- corona di 12 stelle dorate: rappresenta "l’unione dei popoli europei. Il numero delle stelle, invariabile, è simbolo di perfezione e unità"
Perché Tajani ha fatto il riferimento alla Madonna e agli ebrei
Ma da dove arriva la ricostruzione di Tajani?
Alla gara delle bandiere proposte, lanciata nel 1950, aveva partecipato anche Arsène Heitz, bozzettista che lavorava all’ufficio postale del Consiglio d’Europa, disegnatore della bandiera definitiva.
Fece almeno 21 le sue proposte documentate, con versioni di bandiera con campo blu e cerchio di stelle (d’oro o bianco-rosse) in numero variabile (ma di solito 14) più una singola stella al centro.
Secondo Ipotesi su Maria di Vittorio Messori, edito da Ares:
"Il giovane disegnatore alsaziano Arsène Heitz, partecipò con un bozzetto in cui dodici stelle bianche erano poste in cerchio su di uno sfondo azzurro. Ma questa idea non era casuale. Essendo infatti molto devoto alla Madonna, Arsène recitava ogni giorno il rosario e proprio nei giorni in cui gli fu proposto di partecipare al concorso, stava leggendo la storia di Santa Catherine Labouré. Stimolato da quella lettura, aveva deciso di procurarsi, per sè e per la moglie, una ‘Medaglia miracolosa’. Le stelle dunque, come egli stesso più tardi rivelò, vennero da lì: e lì, venivano direttamente dall’Apocalisse, il manto azzurro invece era il colore tradizionale dela Vergine. Furono presentati 101 bozzetti, giunti da tutto il mondo, ma ‘inspiegabilmente’ come Heitz (che aveva partecipato al concorso senza troppe speranze, ma quasi solo per rispondere ad un impulso datogli dalla scoperta della Medaglia) rivelò in seguito, il Consiglio d’Europa scelse proprio il suo. Altra strana casualità fu che il responsabile della Commissione che procedette alla scelta , era un ebreo, Paul M.G. Lévy, direttore del servizio stampa e informazione del Consiglio. Non agirono, dunque, motivazioni confessionali malgrado i tre maggiori ‘padri dell’Europa’ fossero cattolici praticanti e capi dei rispettivi partiti democratico-cristiani : il tedesco Konrad Adenauer, l’italiano Alcide De Gasperi, il francese Robert Schuman. Inoltre, a conferma della singolarità della scelta, contro la proposta di Heitz stava il fatto che, se dodici erano le stelle sulla bandiera proposta, non altrettanti erano allora gli stati del Consiglio. In effetti, di fronte alle critiche, il disegnatore dovette replicare che il dodici rappresentava un simbolo di pienezza (e tale è infatti anche nell’Antico Testamento: dodici i figli di Giacobbe, come dodici sono le Tribù di Israele; ed è perciò che dodici è il numero voluto da Gesù per i suoi apostoli, a significare che la Chiesa è il nuovo popolo eletto".
In realtà, come spiegato dal sito del Consiglio d’Europa:
"Arsène Heitz, il disegnatore della bandiera definitiva, propose originariamente un disegno con una corona di stelle su uno sfondo blu. Alcuni disegni includevano immagini religiose, come riferimenti alla Vergine Maria, ma furono accantonati per mantenere la bandiera laica".
In sostanza, nessun sito ufficiale afferma che la bandiera abbia un legame con l’universo religioso: anzi, tutte le proposte in tal senso sarebbero state "accantonate".
L’attacco al ministro sui social
Non sono mancati gli attacchi sui social al ministro Tajani, tra l’altro presidente del Parlamento europeo dal 17 gennaio 2017 al 3 luglio 2019.
Tra i tanti utenti che si sono scagliati contro spunta anche Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe: "Mi scusi ministro Antonio Tajani, il manto della Madonna e le 12 tribù di Israele sono sue ‘visioni’ personali. Con la bandiera dell’Europa c’entrano come i cavoli a merenda e il due di picche a briscola".
La replica di Tajani, che comunque non torna
Martedì 1 luglio, il giorno dopo le polemiche, il ministro degli Esteri ha dato una sua versione su quanto scritto sui social.
Tajani ha detto che il bozzettista, ossia Arsène Heitz, era un "fervente cristiano" e che "non ha mai negato che le 12 stelle" sono "le 12 tribù di Israele", aggiungendo poi il dettaglio del colore blu legato al manto della Madonna: "Non voglio imporre niente a nessuno, ho detto una cosa ovvia, poi si può anche dire il contrario. Si può anche dire che Gesù Cristo è morto di freddo, ma siccome è morto crocifisso… non capisco perché questa rabbia, ‘scivolone’… ho detto una cosa normale, veritiera. Che poi non sia mai stato detto nelle versioni ufficiali che questa sia la bandiera europea è vero, ma io dico soltanto quello che è… poi la versione ufficiale… può anche essere giusto non dare quella indicazione… però lo spirito del bozzettista era quello. Non è che serve un’intelligenza particolare per capire. Non sono gli Stati, quelle 12 stelle… che cosa sono, allora?".
La realtà è che le versioni dell’autore (in tutto 21) con immagini religiose furono accantonate dal Consiglio d’Europa.
