Michael Douglas si ritira, i dubbi dell'attore e l'annuncio dell'addio al cinema: "Non voglio morire sul set"
Michael Douglas annuncia il ritiro dopo 60 anni di film: addio al set, a meno di proposte eccezionali. I passi più importanti della sua carriera
All’età di 80 anni, dopo sessanta di carriera, Michael Douglas ha annunciato il suo ritiro dal cinema. L’attore premiato con l’Oscar per “Wall Street” ha dichiarato al Festival di “Karlovy Vary” di non voler “morire sul set”, sebbene sia impegnato con una sceneggiatura e consideri la possibilità di tornare a recitare in caso di copione “straordinario”.
L’addio al cinema di Michael Douglas
Sessant’anni di cinema passando attraverso innumerevoli film e una varietà infinita di personaggi. Sono scivolati via rapidi e naturali, come la sua recitazione straordinaria, capacità in grado di portarlo ad apporre un indiscutibile sigillo nella storia del cinema.
Michael Douglas, ormai ottantenne, adesso ha deciso di fermarsi. Durante il Festival Internazionale del Cinema di Karlovy Vary, in Repubblica Ceca, dove ha presentato la versione restaurata di “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, il figlio del mai dimenticato Kirk ha spiegato la sua scelta.
ANSA
Michael Douglas insieme alla moglie, l’attrice Catherine Zeta-Jones
“Non lavoro dal 2022 di proposito, perché ho capito che dovevo smettere” ha confidato. “Ho lavorato duramente per quasi 60 anni e non voglio essere uno di quelli che muore sul set”.
Il possibile ripensamento
La decisione di Michael Douglas è sembrata una di quelle da cui non si torna più indietro, anche se si è lasciato aperto un sottilissimo spiraglio.
Potrebbe ripensarci, infatti, se arrivasse una proposta “davvero straordinaria”, mentre ha confermato di essere al lavoro su una sceneggiatura indipendente. Ma la sua vera occupazione attuale, ha affermato l’attore tra il serio e il faceto, sarà d’ora in poi quella della “moglie di sua moglie” Catherine Zeta-Jones.
La vita e la carriera
Michael Douglas, classe 1944, da figlio del leggendario attore Kirk Douglas è riuscito a costruirsi una carriera autonoma e brillante.
Dopo gli inizi in televisione con la serie “Le strade di San Francisco”, ottenne il successo come produttore con “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, vincitore di cinque Oscar.
Negli anni ’80 e ’90 diventò poi uno degli attori più influenti di Hollywood, grazie a ruoli iconici in “Wall Street“, che gli valse l’Oscar come miglior attore, “Attrazione fatale” e “Basic Instinct”.
Nel privato ha affrontato anche gravi sfide personali, come la battaglia contro un cancro alla gola. Sposato con Catherine Zeta-Jones, è padre di due figli.
