Ci sono persone che d’estate soffrono il caldo di notte anche con l’aria condizionata e altre che non possono fare a meno di coprirsi, pur sudando per l’alta temperatura. Per tutti loro c’è un accessorio che potrebbe diventare un “must have” mai più senza: la coperta raffreddante. Questo speciale tessuto permette di abbassare la temperatura dai due fino ai cinque gradi. Ma ce ne sono di diversi modelli e con varie caratteristiche da conoscere, ecco come sceglierle.
Quali sono i vari tipi di coperta raffreddanti per l’estate
Le ondate di calore stanno mettendo a dura prova molte persone alle prese con notti estremamente afose. Le coperte estive promettono di essere una soluzione ma bisogna fare attenzione a quale scegliere. I modelli sono molti e il prezzo può variare da circa trenta a cinquanta euro.
Una delle opzioni è acquistarne una morbida che previene l’elettricità statica e con il doppio lato in cotone così da poter essere utilizzata anche d’inverno. Questi modelli possono essere lavati a 30 gradi.
Un altro tipo è quella con trama di nylon che può essere completamente arrotolata per essere portata per esempio anche in viaggio. Po c’è la doppia coperta per le coppie con una persona che preferisce il fresco e l’altra il caldo. Ha due telecomandi che regolano ognuno la sua parte, così da mettere tutti d’accordo. Infine si può scegliere un coprimaterasso refrigerante per chi cerca il fresco ma senza coprirsi.
Come avviene il raffreddamento con le coperte estive
Le coperte estive possono essere un’ottima soluzione per combattere il caldo eccessivo, ma come funzionano? Intanto bisogna sapere che sono state inventate negli anni ’80 per aiutare a mantenere gli astronauti freschi quando attraversano zone ad alta temperatura.
Quando dormiamo, il nostro corpo rilascia calore nei materassi e nella biancheria da letto, riscaldando notevolmente la zona intorno a noi. Il problema è che alcuni materassi e biancheria da letto intrappolano questo calore e umidità, invece di rilasciarli, portandoci a subire un effetto sauna. Le coperte rinfrescanti utilizzano tessuti speciali per allontanare l’umidità, mentre la conduzione termica si prende cura del calore corporeo naturale senza intrappolarlo.
Possono essere fatte con tessuti termoregolanti, come cotone, poliestere, acrilico, lana e persino bamboo, che aiutano a ridurre il calore, mantenendo bassa la temperatura corporea e migliorando la qualità del sonno e tecnologie di conduzione del calore.
Praticamente, grazie a un mix di materiali tecnici come la fibra raffreddante, queste coperte riescono ad abbassare la temperatura percepita di qualche grado. Assorbono il calore del corpo e non serve tenerle al fresco prima di usarle. Anche pulirle e igienizzarle è molto semplice, basta lavarle a mano. Inoltre prevengono anche la secchezza della pelle, che invece con l’aria condizionata tende a tirare e perdere idratazione.
Questi prodotti hanno diversi benefici. Oltre a migliorare la qualità del sonno e a proteggere la pelle riducono la sudorazione notturna assorbendo il calore in eccesso e abbassano il costo della bolletta perché permettono di usare di meno l’aria condizionata e quindi di consumare energia. Con la coperta rinfrescante si può tornare a dormire sereni e a svegliarsi riposati e freschi anche in estate.