La domanda di ogni new entry nel difficile mondo genitoriale è: “Tornerò mai a dormire?” Pare infatti che ci vogliano ben sei anni prima di tornare a fare sonni tranquilli. Non sono solo le interminabili poppate ogni tre ore, ma anche gli incubi e le ansie quando i cuccioli crescono tra verifiche a scuole e compagni dispettosi, insomma il risultato complessivo è di sei anni insonni. Lo conferma uno studio indetto da Sakari Lemola, professore di psicologia presso l’Università di Warwick, che ha monitorato il sonno di 2.541 mamme e 2.118 papà per sei anni dalla nascita dei figli. In media, le mamme hanno perso circa 40 minuti di sonno a notte nel primo anno e nei primi tre mesi hanno perso più di un’ora. I papà hanno perso solo 13 minuti di sonno a notte durante il loro primo anno di genitorialità. Lo studio ha rilevato che entrambi hanno impiegato sei anni per tornare ai loro programmi di sonno normale dopo aver avuto un bambino. Non era un modo per scoraggiare i neo-genitori perché, alla fine, la gioia di un pargolo non è comunque equiparabile alle ore di sonno perse.