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CURIOSITÀ 05 GENNAIO 2024

Scoperto un tirannosauro terribile: è il Nanotyrannus

Il tirannosauro è probabilmente l’animale preistorico più celebre e affascinante, anche grazie alle sue qualità predatorie impressionanti. Quando pensavamo di sapere tutto su questo animale, ecco arrivare la notizia di una nuova scoperta: il Nanotyrannus è una nuova specie di tirannosauro di cui si sapeva poco o nulla. Almeno fino ad oggi.

Infatti i fossili ritrovati nel lontano 1942 negli Stati Uniti si pensava appartenessero a dei giovani esemplari di T-Rex. Ma non era così. Uno studio ha identificato una nuova specie, più piccola rispetto al tirannosauro.

Una creatura terribile e al contempo curiosa, che non fa altro che aggiungere un tassello alla conoscenza dei padroni incontrastati della Terra che fu: i dinosauri.

Svelato il mistero del Nanotyrannus lancensis: è una nuova specie

Ci sono voluti quasi 80 anni per risolvere il mistero, ma alla fine gli studiosi hanno dato una risposta ai resti fossili rinvenuti nel Montana nel 1942. La ricerca pubblicata su Fossil Studies condotta da Nick Longrich, del Milner Centre for Evolution dell’Università di Bath (Regno Unito), insieme a Evan Saitta (Università di Chicago) ha smontato quella che fino ad ora è stata una credenza comune. Quelli che si credevano essere fossili di un giovane esemplare di tirannosauro, infatti, sono in realtà resti di una nuova specie di cui fino ad ora si ignorava l’esistenza.

Si è scoperto che la piccola taglia non dipende dalla morte prematura di questi esemplari, bensì era la loro dimensione in età adulta.

Il nuovo animale ha il nome scientifico di Nanotyrannus lancensis e potrebbe a prima vista essere definita una versione ridotta del celebre T-Rex, anche se le due specie non sono strettamente imparentate. Il Nanotyrannus aveva una corporatura più leggera e un’ossatura più lunga rispetto al suo parente più tarchiato. Le zampe più lunghe rispetto a quelle esigue del T-Rex erano eccezionali strumenti utili per procacciarsi cibo.

Per quanto entrambi gli animali siano stati eccezionali predatori degni di Jurassic Park, le tecniche di caccia erano assai differenti: il tirannosauro puntava tutto sulla forza, mentre il Nanotyrannus aveva nella velocità la sua caratteristica migliore. Il nuovo esemplare pesava tra i 900-1500 chilogrammi e aveva una lunghezza di cinque metri, circa il 15% delle dimensioni del gigantesco T-Rex.

Le precedenti teorie sul piccolo tirannosauro del Montana

Ma come è possibile che per così tanti anni si sia creduto che il Nanotyrannus non fosse una specie a se stante? Questo dipende dal fatto che le ossa di giovani dinosauri sono difficili da reperire, indipendentemente dalla specie. In realtà un singolo osso di un giovane tirannosauro era stato scoperto decenni fa nei pressi di San Francisco, ma incredibilmente raccolto, messo in una scatola di ossa non identificate e dimenticato in un cassetto del museo. Proprio la valorizzazione di questo reperto ha portato i ricercatori a svelare il mistero sul piccolo dinosauro del Montana.

Longrich e Saitta hanno analizzato i fossili esaminando anche gli anelli di accrescimento e l’anatomia del Nanotyrannus. Misurando gli anelli di accrescimento è emerso che essi sono diventati più ravvicinati verso l’esterno dell’osso, rivelando che la sua crescita stava rallentando. Ciò ha suggerito che questi animali erano quasi a grandezza naturale e non giovani che ancora dovevano svilupparsi. Gli studiosi hanno provato a modellare i dati in molti modi diversi e hanno continuato a ottenere tassi di crescita bassi: si trattava incontrovertibilmente si una nuova specie di dinosauro.

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