In occasione della giornata internazionale del cane, Federconsumatori ha aggiornato l’indagine sui costi di mantenimento di Fido. Ecco quanto costa mantenerlo all’anno. Non solo affetto incondizionato, coccole e momenti di svago; avere per casa il “migliore amico dell’uomo” implica anche diversi oneri economici.
Per quanto riguarda la pappa, nel caso di crocchette, la spesa annua da sostenere è di 259 € se Fido è di taglia medio/piccola, e di 377€ se di taglia medio/grande; costi che, per l’umido, diventano di 321€ nel primo caso e di 659€ nel secondo. Un’alimentazione completa, però, deve anche comprendere snack e “premietti”, i cui costi vanno, per 365 giorni, dai 144 ai 201€ a seconda della taglia del cane.
Che dire poi della sfera “salute”? Considerando 2 visite veterinarie e 2 vaccini annui il costo medio, a prescindere dalla stazza, è di 144€, a cui si aggiungono: antiparassitario una volta al mese (86€ per cani piccoli, 114 per cani grandi), farmaci vari (da 58€ a 89 €) e, una tantum, microchip (30€) e vermifugo (24,90€).
Fido ha bisogno anche di un’adeguata cura e igiene: per la tolettatura l’esborso va, a seconda della dimensione, dai 300 ai 456€ annui; a cui vanno sommati, poi, i costi di salviettine umidificate (58€), sacchettini e porta sacchetti (110,20€) e giochini vari (dai 20 ai 24€).
Costi da sostenere solo il primo anno sono invece guinzaglio (16,50€), pettorina (dai 16,20 ai 21€), medaglietta (14€), ciotole (12€), cuccia da interno (dai 29 ai 46€), trasportino (dai 39 ai 75€), telo copri sedile auto e cintura di sicurezza (25,90€).
Va detto che le cifre indicate si riferiscono ad animali in buona salute, che pertanto non necessitano di cure mediche particolari, i cui costi possono essere anche di diverse migliaia di euro.
Ciononostante, avere un cane per casa è un’esperienza d’amore incondizionato, capace di ripagare ogni spesa sostenuta; perché, come diceva Walt Disney, “c’è una sola cosa che tutto l’oro del mondo non potrà mai comprare: un cane che scodinzola felice”.
Fonte: O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori