Dopo la presentazione al Salone di Ginevra del 2015, arriva a settembre 2016 nelle concessionarie italiane un nuovo modello della citycar di Volkswagen. Si tratta del primissimo aggiornamento di Volkswagen Up!, la citycar tedesca dalla grande Casa e piccolo spazio pronta a sfidare le numerose quanto agguerrite rivali di settore. Nel 2016, infatti, le piccole auto per la città erano un must e ogni marchio del mondo automotive produceva la propria. Le auto di quel periodo che conquistavano le concessionarie erano davvero moltissime, dalla Panda alla C1, dalla Peugeot 108 alla Ford Ka, dalla Opel Karl alla Renault Twingo.
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I nuovi allestimenti
A quattro anni dal debutto, l’utilitaria tedesca ha infatti conosciuto il primo aggiornamento. Si tratta decisamente più di sostanza che di forma, come testimoniano il nuovo motore 1.0 benzina turbo e l’evoluzione del sistema di infotainment e, sempre nel 2016, sono state svelate con dovizia di particolari le versioni commercializzate in Italia e il relativo listino prezzi.
L’allestimento entry level dell’utilitaria tedesca è la Take UP!, che comprende City Emergency Brake (sistema di frenata di emergenza automatica), sistema elettronico di controllo della stabilizzazione ESC, ABS con ASR, Airbag per conducente e passeggero (quest’ultimo disattivabile), airbag laterali anteriori con funzione testa/torace, sensore pioggia, funzione Coming home/Leaving home, servosterzo elettromeccanico, alzacristalli elettrici anteriori, chiusura centralizzata con telecomando, sedile del guidatore regolabile in altezza, radio Composition Phone con schermo a colori da 5”, integrazione smartphone maps+more, interfaccia USB, slot per scheda SD e presa multimediale AUX-IN, dispositivo antiavviamento elettronico, schienale posteriore abbattibile, luci diurne a LED, specchietti retrovisori esterni regolabili dall’interno con indicatori di direzione integrati, paraurti in tinta con la carrozzeria.
Rispetto alla Take Up!, l’allestimento successivo Move Up! aggiunge climatizzatore, sensori di parcheggio posteriori, cruise control, display multifunzione Plus, fendinebbia, fendinebbia con luci di svolta integrate, schienale posteriore abbattibile asimmetricamente e gusci dei retrovisori e maniglie porta in tinta con la carrozzeria.
L’allestimento di livello più alto, l’High Up!, offre in aggiunta al Take Up! anche cerchi in lega leggera da 15″, volante multifunzione rivestito in pelle e specchietti retrovisori esterni regolabili e riscaldabili elettricamente. Insomma, ce n’è per tutti i gusti ed è comprensibile visto l’attrattiva che questo segmento ha per i consumatori: nel 2023, le citycar conquistano ancora l’Europa, anche se ormai elettriche.
Un motore di tutto rispetto
Per quanto riguarda le motorizzazioni, si potrà invece scegliere tra tre propulsori benzina e una metano. Per il benzina si può optare per il 1.0 60 CV con cambio manuale o ASG, il 1.0 75 CV con cambio manuale o ASG o il nuovo turbo 1.0 TSI 90 CV con cambio manuale mentre il metano è disponibile con il 1.0 68 CV con cambio manuale.
Per finire i prezzi, ovviamente optional esclusi: si parte indicativamente dagli 11.000 euro per la 1.0 60 CV take up! tre porte.
Quando si pensa a queste caratteristiche ottime, non può che dispiacere che nel 2023 la Up! di Volkswagen sarà eliminata dalla produzione della Casa. Sapendo quanto abbia cambiato la storia questo modello, non si può che sperare di vederlo rinascere, magari in ottica elettrica, negli anni successivi ma non ci resta che aspettare e vedere cosa Volkswagen abbia in serbo per il futuro. D’altronde, chi l’ha detto che la storia la facciano solo i marchi di lusso, probabilmente non sa la lunga e interessante storia di marchi più “modesti” ma ugualmente rivoluzionari, come per esempio quella di SEAT.