Il motore da 1000 CV della GT-R arriva su un nuovo SUV Infiniti

Il marchio giapponese svela il QX80 R-Spec, SUV mostruoso da 1000 CV con il V6 biturbo della GT-R personalizzato per il SEMA di Las Vegas

Foto di Alessandro Marchetti

Alessandro Marchetti

Esperto di automotive

Nato con il pallino per i motori, scopro per caso la scrittura e ne faccio la mia passione. Copywriter e web editor, ma sempre con le auto nel cuore.

Pubblicato: 29 Ottobre 2025 07:30

Un SUV di lusso con l’anima di Godzilla. Questa la provocazione creata dal team Infiniti con il nuovo QX80 R-Spec, un progetto speciale che trasforma il grande SUV giapponese in una hypercar rialzata. Un’idea che nasce dalla volontà di unire due mondi che, almeno in apparenza, non hanno nulla in comune ma che nella cultura tuning JDM riscuotono un certo successo. Cosi si incontrano il lusso di un veicolo da famiglia e le prestazioni brutali della leggendaria Nissan GT-R.

Il risultato è un prototipo che ha stupito tutti al SEMA di Las Vegas: un QX80 con 1.000 cavalli di potenza e un look che sembra uscito dal laboratorio di tuning più estremo.

1000 CV di motore

Il cuore di questo Godzilla rialzato è il celebre V6 biturbo da 3,8 litri (VR38DETT), lo stesso montato sulla GT-R, ma completamente rivisto per raggiungere la cifra tonda dei 1.000 cavalli. Per dare vita a questo progetto e renderlo utilizzabile a pieno, il reparto tecnico ha lavorato a fondo per ottimizzare ogni componente meccanico. Sotto il cofano, i turbocompressori sono stati maggiorati e potenziati, mentre il sistema di raffreddamento è stato completamente riprogettato per resistere alle temperature di un propulsore capace di simili prestazioni. Sono nuovi anche i pistoni forgiati, le bielle rinforzate e la gestione elettronica del motore, ora sviluppata per garantire una curva di coppia più piena e una risposta più rapida.

La trasmissione è stata adattata per sopportare la potenza extra, e il differenziale posteriore è derivato direttamente dal mondo delle corse. Il risultato è un SUV estremo da oltre due tonnellate che accelera con la violenza di una supercar, ma mantiene la compostezza e il controllo tipici di un’auto premium.

Il SUV da 1000 CV che fa tremare le supercar
Ufficio Stampa Infiniti
Infiniti QX80 R-Spec, il mostro con il cuore della GT-R

Assetto rivisto

Con mille cavalli a disposizione, la potenza non era l’unico elemento da gestire. Gli ingegneri Infiniti hanno infatti rivisto completamente l’assetto del QX80, trasformandolo in un veicolo dalla dinamica più affilata. Il SUV adotta una sospensione coilover personalizzata, con molle Eibach su misura e ammortizzatori regolabili, pensati per garantire una risposta più sportiva ma senza sacrificare troppo il comfort.

Per far funzionare tutto, Infiniti ha dovuto intervenire pesantemente sull’architettura del telaio: è stata spostata la cremagliera dello sterzo, mentre le nocche dello sterzo sono state riprogettate per garantire un migliore angolo di manovra e un feedback più preciso. Il risultato? Un colosso che in curva si comporta con sorprendente agilità, anche grazie alla trazione integrale e alla ripartizione della coppia ottimizzata.

Estetica personalizzata

Non poteva mancare una veste estetica all’altezza di una simile trasformazione. Il QX80 R-Spec abbandona la sobrietà tipica dei SUV di lusso per assumere un aspetto da vera auto da pista. La carrozzeria è stata allargata con un bodykit dedicato, che include passaruota maggiorati, minigonne laterali e paraurti ridisegnati per migliorare il flusso aerodinamico. Gli spoiler anteriore e posteriore non sono solo elementi scenografici: servono a gestire la deportanza e a garantire stabilità anche alle alte velocità.

Il frontale è più aggressivo, con prese d’aria maggiorate per alimentare i turbocompressori, mentre al posteriore spiccano quattro terminali di scarico in titanio che diffondono un suono profondo e inconfondibile, degno della GT-R. Gli interni, invece, mantengono l’impostazione del QX80 di serie, ma con finiture sportive: fibra di carbonio, cuciture rosse e sedili avvolgenti che ricordano il mondo delle competizioni.