Renault Captur si rinnova: al primo posto nelle vendite nel settore dei crossover di segmento B (215.670 unità nel 2016) si svela al Salone di Ginevra nel suo nuovo volto, con un restyling, a quattro anni dal lancio, che richiama i SUV più grandi della Losanga, in primis il Kadjar.
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Il nuovo design di carattere
Le similitudini tra il nuovo Captur e il Kadjar emergono in diversi particolari, in primis la griglia della calandra con tanto di profilo cromato e la firma luminosa C-Shape delle luci diurne a LED, integrata nella parte inferiore del paraurti e da quella inserita nei gruppi ottici posteriori, entrambe visibili sia di giorno che di notte. L’aspetto generale risulta così più intrigante e dona un carattere ben definito.
Generose ma compatte le misure con 4,12 m di lunghezza, 1,7 metri di larghezza, un altezza di 1,5 metri, il passo è di 2,60 m e il bagagliaio può passare facilmente da 377 a 1.235 litri. Tanto spazio sfruttabile quindi per bagagli e grosse spese con dimensioni comunque perfette anche per l’uso cittadino e familiare a cui è destinato questo modello e che ne ha decretato il successo sul mercato europeo.
Nuovi interni più curati
Nuovi interni curati e accoglienti rendono l’abitacolo più piacevole e confortevole grazie a superfici più morbide al tatto e plastiche migliorate.
Saranno tre gli allestimenti previsti per il nuovo modello: la versione base Life, Zen (con inserti cromati, modanature laterali e cerchi in lega da 16 pollici), Intens (con fari full LED anteriori, cerchi in lega da 17 pollicie tinta Be-Style opaca). Per chi vuole di più, viene proposto per la prima volta l’allestimento Initiale Paris che comprende impianto audio Bose, sedili in pelle, il nuovo sistema multimediale R-Link Evolution e l’assistente al parcheggio.
Il sistema multimediale offre infatti, anche le nuove versioni del R&Go e del Media Nav Evolution, è supportato da uno schermo touch screen da 7 pollici e consente la connessione anche con gli smartphone Android tramite l’app dedicata. Inoltre, la Renault Captur propone in dotazione anche un utilissimo dispositivo di aiuto per il parcheggio semiautomatico, l’Easy Park Assist.
Nuovi colori per tante personalizzazioni
Possibile anche dare un’ulteriore tocco personale all’esterno, con una scelta tra i nuovi colori, arancione Acatama, blu Petrolio e nero Ametista. L’elemento che sicuramente caratterizza il modello è la verniciatura bicolore, la Be-Style, con l’aggiunta di una nuova tinta per il tetto, il grigio Platino. Personalizzabile anche l’abitacolo con 5 diverse tonalità, Ivory, Blue, Orange, Red e Chrome Satin, per un totale di oltre 30 combinazioni diverse. Disponibili anche le personalizzazioni per i cerchi da 17 pollici a scelta tra Diamantati Black e Grey Emotion, e nella tonalità Grey per il modello Diamantati Explore. Tra le novità principali, poi, il nuovo tetto in vetro, che in abbinamento una tinta Be-Style potrà ora essere anche fisso, fornendo maggiore luminosità all’abitacolo.
Le motorizzazioni a disposizione saranno a benzina e gasolio: per la benzina spazio alle versioni turbo con il motore da 0.9 litri di cilindrata e 90 CV di potenza oppure il motore da 1.2 litri da 120 CV. Per la versione a gasolio viene proposto il motore 1.5 dCi da 110 CV che assicura un ottimo rapporto tra consumi e prestazioni dell’auto. Il nuovo Renault Captur dovrebbe arrivare nelle concessionarie della Losanga nella seconda metà dell’anno ad un prezzo presumibilmente simile a quello del modello precedente, che partiva da 16.950 euro.