Qualche curiosità su Lada: il marchio automobilistico del governo russo

Le automobili Lada sono prodotte dal marchio AutoVAZ, nato da un progetto del Governo Sovietico

Foto di Virgilio Motori

Virgilio Motori

Redazione

Virgilio Motori, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dei Motori: il sito di riferimento del settore che racconta ogni giorno il mondo delle 2 e 4 ruote.

La storia della Lada ha avuto inizio nel 1964, quando il Governo Sovietico decise di chiedere il supporto di FIAT per la preparazione di un impianto di produzione di automobili nazionali, per fare in modo ch il popolo russo avesse degli autoveicoli prodotti in patria. Nacque così AutoVAZ, la Fabbrica automobilistica del Volga, la cui sede è a Toggliattigrad (e non a Mosca): un enorme impianto produttivo dove si costruivano automobili che erano delle versioni rivedute e corrette della FIAT 124. Nel corso degli anni alcuni modelli vennero commercializzati anche nel resto di Europa, con il marchio Lada, che meglio si prestava ad essere utilizzato commercialmente.

La storia di Lada continua fino ad oggi, a partire dagli anni ’60 e ’70, quando anche in Russia si diffusero sempre di più le utilitarie, in genere con modelli presi in prestito da altri marchi, come FIAT o Peugeot. Uno dei più famosi successi di Lada è il fuoristrada Niva, venduto anche in Italia nel corso degli anni 70. Il motore derivava da progetti FIAT, ma la vettura aveva dotazioni all’avanguardia per l’epoca, come ad esempio la trazione integrale permanente; questo le diede la possibilità di sfondare anche in buona parte d’Europa.

Un altro modello di fondamentale importanza per il mercato sovietico fu la Samara, degli anni ’80, con trazione anteriore, una berlina a due volumi, che negli anni successivi venne prodotta anche in versione tre volumi e 4 porte. Purtroppo le carenze costruttive erano evidenti e, pur avendo un buon successo di vendita in Russia, la Samara non venne accolta entusiasticamente dai mercati europei. Nel corso degli anni Lada progettò anche alcune vetture che non ebbero mai la luce, o che vennero prodotte solo per brevissimi periodi di tempo, come ad esempio il modello Oka, che venne rapidamente abbandonato.

Oggi il 25% del marchio AutoVAZ e Lada sono stati acquisiti dal gruppo Renault. Le sedi produttive in Russia sono ancora fondamentali per la maggior parte della produzione ed i modelli contemporanei risentono un poco dello stile antiquato e rigido che mantengono, probabilmente ereditato dal vecchio regime sovietico. Nonostante i tentativi di introdurre alcune novità progettuali anche interessanti, è assai difficile trovare una vettura Lada nuova in Europa. I modelli prodotti oggi da AutoVAZ che hanno maggior successo in patria sono spesso delle versioni rivisitate di modelli Opel.

Guarda tutte le schede auto, la storia e le curiosità di tutte le case automobilistiche consultando questo elenco alfabetico:

AbarthAlfa Romeo, Alpine, Aston Martin, Audi, Bentley, BMW, Cadillac, Chevrolet, Chrysler, Citroën, Dacia, Daihatsu, Dodge, DR, DS, Ferrari, Fiat, Fisker, Ford, Gonow, Great Wall, Honda, Hummer, Hyundai, Infiniti, Isuzu, Jaguar, Jeep, Kia, Lamborghini, Lancia, Land Rover, Landwind, Lexus, Lotus, Mahindra, Martin Motors, Maserati, Maybach, Mazda, McLaren, Mercedes, MG, Mini, Mitsubishi, Morgan, Nissan, Opel, Pagani, Peugeot, Porsche, Qoros, Renault, Rolls-Royce, Seat, Skoda, Smart, Ssangyong, Subaru, Suzuki, Tata, Tesla, Toyota, Volkswagen, Volvo.