Le ZTL, nei casi in cui ci siano attività alberghiere nella zona, non possono proibire la circolazione a tutte le auto e per tutte le fasce orarie.
Le amministrazioni locali devono tenere conto delle esigenze di hotel e attività ricettive, prevedendo deroghe che possano permettere ai clienti la circolazione all’interno delle zone a traffico limitato, per poter raggiungere l’albergo almeno per caricare e scaricare i bagagli o per entrare nell’eventuale box o parcheggio privato.
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ZTL e hotel: la sentenza della Cassazione
Con la sentenza 5454 del 2018 la Corte di Cassazione mette nero su bianco la necessità per gli hotel ubicati nei centri delle città di avere diritto al pass ZTL per consentire il passaggio ai propri ospiti. Detto in altri termini, non è ragionevole impedire l’avvicinamento all’albergo con l’auto.
C’è un caso d’esempio che possiamo citare. Riguarda una struttura di Merano situata in zona a traffico limitato, il cui gestore si era chiaramente opposto contro l’amministrazione locale, che prevedeva l’accesso solo in orari molto limitati, vietando a qualsiasi veicolo la circolazione nelle altre fasce orarie della giornata e eliminando le deroghe e i permessi temporanei.
Il Tar di Bolzano aveva respinto il ricorso del gestore della struttura, accolto invece dal collegio giudicante, che ha sancito un punto fondamentale. La pubblica amministrazione, dovendo scegliere tra più opzioni possibili, deve ricorrere a quella meno restrittiva, per non impedire la libertà del cittadino più di quanto possa servire all’amministrazione stessa per gli scopi che deve realizzare, considerato che il veicolo usato sia adeguato all’obiettivo da perseguire.
Tra l’altro, nel caso specifico, l’orario che il Comune aveva scelto per consentire l’accesso alle auto nella ZTL, nel dettaglio dalle 6 alle 10 e dalle 18.30 alle 19.30, risultava incompatibile con le esigenze dell’albergo sito nel centro, a traffico limitato, di Merano.
Volendo approfondire la questione, non esiste nemmeno una vera ragione che costringa i clienti a usufruire di parcheggi lontani anche solo per le operazioni di carico e scarico dei bagagli, tenendo anche conto che l’hotel è frequentato prevalentemente da persone con un’età media abbastanza alta e che avrebbero ragionevolmente bisogno di facilitazioni.
Le buone regole per gli ospiti degli hotel nelle ZTL
Ogni amministrazione locale, nel varare le regole per le ZTL in città, deve quindi tenere conto della posizione delle strutture ricettive sul territorio e delle loro esigenze, per facilitare i clienti e quindi il lavoro degli albergatori. In generale, gli ospiti degli hotel situati all’interno delle ZTL hanno quindi il diritto di accedere alla zona per raggiungere la struttura alberghiera. Da parte sua, la struttura è chiamata a registrare la targa del veicolo delle persone alloggiate tramite il sistema telematico messo a disposizione dal comune, per evitare multe per l’ingresso e la circolazione non autorizzata.
I passaggi che gli ospiti degli hotel devono seguire per accedere a una ZTL sono generalmente i seguenti:
- informarsi in anticipo: prima di arrivare è consigliabile contattare l’hotel per ottenere informazioni specifiche sulla ZTL e sulle modalità di accesso;
- registrazione della targa: l’hotel può richiedere la targa del veicolo all’arrivo per registrarla presso le autorità competenti. Alcune città consentono l’accesso immediato una volta effettuata la registrazione, altre potrebbero richiedere un preavviso di alcune ore;
- orari di accesso: alcune ZTL hanno orari in cui l’accesso è meno restrittivo; meglio verificare gli orari durante i quali è permesso l’ingresso senza restrizioni;
- durata del permesso: la durata del permesso di accesso può variare. Alcuni permessi sono validi solo per il tempo necessario per raggiungere l’hotel e scaricare i bagagli;
- segnalazione adeguata: occorre seguire le indicazioni fornite dall’hotel e le segnalazioni stradali per evitare di entrare in ZTL non autorizzate o durante orari non consentiti.
