Villa Pamphili, Roma commemora Anastasia e la piccola Andromeda a un mese dal ritrovamento: il video
Il flashmob a Villa Pamphili in memoria di Anastasia e Andromeda. Famiglie, istituzioni e associazioni chiedono più sicurezza per Roma
A Villa Pamphili si è tenuto un flash mob che ha visto la partecipazione di numerose famiglie, organizzato da Roma Bpa e Salvamamme per commemorare Anastasia e la piccola Andromeda, scomparse tragicamente un mese fa. L’iniziativa ha unito la richiesta di sicurezza alla volontà di non ridurre la vicenda a semplice cronaca.
- Villa Pamphili, il flash mob per Anastasia e Andromeda
- La commemorazione
- La rabbia dei genitori di Anastasia
Villa Pamphili, il flash mob per Anastasia e Andromeda
Nel giorno che segna un mese dal tragico ritrovamento di Anastasia e della piccola Andromeda, Salvamamme e Roma Bpa Mamma Roma e i suoi Figli Migliori hanno dato vita a un flash mob presso Villa Pamphili.
Un gesto collettivo pensato per onorare due vite innocenti, strappate da un atto di violenza che ha sconvolto nel profondo la città.
ANSA
Un momento del flash mob a Villa Pamphili
Le associazioni hanno invitato chiunque si sia sentito toccato da questa tragedia a raccogliere un fiore dal proprio balcone o giardino e, accompagnato da un pensiero, a deporlo in memoria delle due vittime.
La commemorazione
“La morte di queste due creature innocenti ci ha colpito profondamente. Ha colpito tutta Roma, che ha avuto una commozione sincera, autentica” ha dichiarato Maria Grazia Passeri, presidente di Salvamamme.
La richiesta di organizzare una commemorazione per le due vittime ritrovate a Villa Pamphili è arrivata direttamente dalle associate. “Le mamme del Salvamamme — che spesso sono mamme molto fragili — mi hanno detto: ‘Facciamo qualcosa per ricordare questa donna che è stata privata di tutto, anche della capacità di reagire. Ricordiamola oltre la cronaca nera”.
L’iniziativa è stata peraltro anche l’occasione giusta per ribadire la necessità di maggiore sicurezza, con precise istanze rivolte alle istituzioni.
“Chiediamo da tempo un rafforzamento dei presidi” ha osservato il presidente del Municipio XII di Roma, Elio Tomassetti. “Videosorveglianza nei punti di accesso, dove possibile; ma anche più pattugliamenti della Polizia a cavallo, che possono raggiungere aree non accessibili con altri mezzi. Questo tipo di presidio è fondamentale”.
La rabbia dei genitori di Anastasia
Intanto i genitori di Anastasia Trofimova, giunti a Roma da Omsk con il supporto della trasmissione “Chi l’ha visto?”, chiedono verità sulla morte della figlia e della nipote Andromeda. “Non avremmo mai immaginato che Kaufmann potesse fare una cosa del genere” hanno spiegato.
Entrambi si sono costituiti parte civile, e seguiranno le udienze per ottenere giustizia e chiarezza su ogni fase dell’inchiesta.
