Uno dei dolci più amati, in particolare in estate, è il gustosissimo gelato. L’origine di questa prelibatezza è antichissima e si fa risalire addirittura alla Bibbia. Nell’antico testo Isacco era solito porgere al padre Abramo una bevanda ghiacciata con latte di capra per aiutarlo a combattere il caldo, che sarebbe simile all’attuale gelato.
Ora un gusto in particolare è diventato famoso per essere il più caro al mondo: si chiama Byakuya e costa 6.211 euro a pallina. I più golosi e i più curiosi dovranno quindi sborsare una bella cifra per poterlo assaggiare. Ma perché costa così tanto? Merito degli ingredienti usati per realizzarlo, scelti tra i più rari al mondo.
Come è fatto il gelato più caro al mondo
A creare il Byakuya è stato Tadayoshi Yamada, capo chef del noto ristorante RiVi di Osaka, famoso per la sua fantasiosa cucina fusion. Il suo gusto di gelato è entrato a pieno titolo nel Guinness World Records. A renderlo speciale sono gli ingredienti europei e giapponesi che lo compongono, ovvero il tartufo bianco di Alba, diventato da qualche anno addirittura Patrimonio UNESCO, il Parmigiano Reggiano, premiato come miglior formaggio al mondo, e il sake kasu, il tutto impreziosito da una foglia d’oro edibile.
Riguardo al sapore, i giudici che lo hanno provato lo hanno descritto come “ricco di gusto e consistenza, con la corposa fragranza del tartufo bianco a riempire bocca e naso, mentre i sentori fruttati del Parmigiano e il sake completano questa gloriosa esperienza gustativa”.
L’obiettivo dell’azienda produttrice del costoso gelato
L’azienda giapponese Cellato ha impiegato più di un anno e mezzo per perfezionare il sapore del gelato Byakuya. L’obiettivo non era solo realizzare un prodotto da record ma anche quello di riuscire a unire insieme ingredienti europei e orientali. Una portavoce dell’azienda ha dichiarato che il risultato e la premiazione al Guinness World Records sono “un traguardo fantastico che ci ricompensa di tutte le nostre fatiche”.
Ma l’impresa non si ferma solo al Byakuya, la Cellato sarebbe infatti già all’opera per mettere sul mercato altri gusti particolari e ricercati come dei gelati a base di champagne e caviale. Non resta che aspettare e vedere se alla prelibata pallina ghiacciata da oltre seimila euro se ne affiancheranno altre ugualmente gustose e probabilmente costose.
