Quello che rimane dopo una bella serata romantica o una sessione di meditazione è il problema di come ripulire dalla cera i portacandela in vetro, per poterli utilizzare nuovamente.
Scopriamo insieme come togliere dai vasetti la cera eliminandone ogni traccia residua.
4 metodi infallibili
- Infilate la lama di un coltello nei portacandele per scalfire la cera in più punti. Riscaldate i vasetti mettendoli a bagnomaria. Una volta che la cera si sarà sciolta versatela in un altro contenitore per riciclarla, facendo coi residui una nuova candela fai-da-te.
- Mettete i vasetti portacandela nel congelatore. La cera si indurirà e potrete così facilmente staccarla dal vetro, utilizzando con attenzione un coltello dalla lama liscia.
- Rivestite con la carta alluminio e con un paio di fogli di carta forno una teglia. Disponetevi sopra a testa in giù i vasetti. Inserite nel forno precedentemente riscaldato a 100°C e lasciate “cuocere” per almeno un quarto d’ora circa, controllando di tanto in tanto. La cera, sciogliendosi, si depositerà sul fondo della teglia. Occhio a non scottarvi!
- Versate all’interno dei vasetti dell’acqua bollente. In poco tempo, la cera dovrebbe risalire in superficie. Attendete che l’acqua si raffreddi a dovere e che la cera si rapprenda, poi procedete a togliere.Una volta eliminate le tracce della cera, con l’aiuto di un cucchiaio sradicate dal fondo dei barattoli gli stoppini e le eventuali placchette delle candele. Pulite ciò che resta della cera con acqua e sapone o con un po’ di olio d’oliva.
Come togliere la colla delle etichette
Se volete riciclare i portacandele, la prima cosa da fare è togliere le etichette esterne e la colla residua.
Fate in questo modo: mettete i vasetti a mollo in un contenitore colmo di acqua bollente. Aggiungete qualche goccia di sapone per piatti dall’alto potere sgrassante.
Quando le etichette si saranno staccate, lavate i barattoli come di consueto. Sono visibili residui o fastidiosi aloni di colla? Strofinate energicamente con le dita o con una spugna non abrasiva sotto acqua corrente calda, per evitare di graffiare i portacandele.
In alternativa Se l’ammollo in acqua saponata non è stato sufficiente inumidite le etichette tamponando con un batuffolo di cotone (o un panno) imbevuto di alcol, aceto di vino bianco o olio d’oliva.
Una volta che gli adesivi si saranno tolti, eliminate tutto quello che rimane col metodo di detersione ritenuto più idoneo.