Il meccanismo della patente a punti in Italia è stata introdotta nel lontano 2003. Dopo 20 anni però c’è ancora chi non ha mai controllato il saldo dei punti. Tutti guidatori integerrimi? Non proprio. La risposta più probabile è che non si conoscono ancora bene i metodi per verificare quanti ne sono rimasti.
Per capire il nostro punteggio abbiamo tre possibilità, per cui possiamo scegliere quella che è più comoda in base alle nostre esigenze. Vediamo quali sono.
Portale dell’Automobilista
La prima è accedere al Portale dell’Automobilista, dove è presente il servizio chiamato Saldo punti patente. Vediamo passo dopo passo.
- Entra sul sito www.ilportaledellautomobilista.it.
- Clicca su Servizi online che trovi in alto a sinistra.
- Clicca la voce Saldo punti patente dall’elenco a tendina.
- Clicca su Effettua il login per accedere al servizio verifica saldo punti patente.
- Potrai identificarti tramite Spid o Carta d’Identità Elettronica (Cie).
Controllo punti su iPatente
Si tratta dell’applicazione gratuita sviluppata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a partire dal sito del Portale dell’Automobilista. È disponibile sia su Apple Store sia su Google Play ed è obbligatorio registrarsi per conoscere il saldo punti.
Verifica tramite chiamata
Se registrarvi a siti o ad app non fa per voi, quest’ultima via è quella più comoda. Potete chiamare il numero verde messo a disposizione dell’Aci 848.782.782 si può ottenere l’informazione che cerchiamo in pochi istanti. Il servizio è attivo 24 ore su 24, ma costa quando una chiamata urbana.
Oppure basta chiamare il numero messo a disposizione dal Portale dell’Automobilista, lo 06.45775962, anche questo attivo h24, tutti i giorni.
Cosa succede se si scende sotto i 20 punti
Conoscere il punteggio sulla patente è utile anche per sedare eventuali dubbi e preoccupazioni che nascono dalle regole introdotte dalla legge. La prima cosa da ricordare è che ogni automobilista parte con 20 punti. Se non si commettono infrazioni si guadagnano 2 punti ogni anno fino a un massimo di 30.
Se a causa di multe o infrazioni si ha un punteggio inferiore a 20, si torna a 20 dopo due anni in cui non si commettono altri reati del Codice della Strada. Mentre se si esauriscono del tutto, si deve sostenere l’esame di revisione della patente.