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NOTIZIE 26 FEBBRAIO 2022

Curiosity fotografa una formazione simile al corallo su Marte

Il rover Curiosity ha catturato una formazione insolita sulla superficie del Pianeta Rosso. A comunicare la notizia è stato lo stesso sito web della Nasa. L’immagine è stata scattata il 24 febbraio 2022 con una telecamera MAHLI situata all’estremità di un braccio robotico. Lo strano oggetto è stato ripreso quando l’obiettivo si trovava a circa 5 centimetri di distanza. All’apparenza, la formazione, sembrerebbe molto simile al corallo che si trova sulla Terra. I ricercatori hanno infatti chiamato l’elemento “formazione minerale”. Dopo che è stata trovata una misteriosa e affascinante sfera di vetro sulla luna, il Cosmo continua a regalare sorprese con questa nuova foto proveniente da Marte.

La fotografia di Curiosity della strana formazione

Utilizzando un processo di messa a fuoco integrato, il Mars Hand Lens Imager (MAHLI), che si trova a bordo del rover Mars Curiosity della Nasa, ha creato la foto unendo da due a otto immagini precedentemente acquisite. MAHLI si trova sulla torretta all’estremità del braccio robotico del rover. La maggior parte delle immagini diurne MAHLI utilizzano il sole come fonte di luce. Tuttavia, in alcuni casi, per illuminare i bersagli possono essere utilizzati due set di LED a luce bianca MAHLI e un set di LED a raggi ultravioletti (UV) a lunghezza d’onda lunga. Così è stata ripresa la strana formazione che gli esperti stanno cercando di analizzare.

Da quando il rover Curiosity è approdato su Marte, ha immortalato numerose formazioni di diverso tipo sul Pianeta Rosso. Per esempio, recentemente, Curiosity ha fotografato con la sua fotocamera di navigazione le deboli e affascinanti nuvole del pianeta sopra il Monte Sharp (Aeolis Mons), la vetta nel cuore del cratere Gale. L’avvistamento risale al 12 dicembre 2021 e le immagini delle formazioni nuvolose sono state condivise dal Jet Propulsion Laboratory (JPL) dell’agenzia aerospaziale americana. Tutti questi oggetti che vengono ripresi dal rover stanno permettendo agli scienziati di acquisire sempre più informazioni sull’atmosfera e la superficie di Marte. Intanto stanno continuando anche le numerose missioni delle varie compagnie aerospaziali per indagare se ci può essere vita sul Pianeta Rosso. Nei prossimi anni sono già in cantiere numerosi progetti volti a svelare tutto ciò che si nasconde sul pianeta vicino alla Terra.

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