Le lamprede di mare, anche dette “pesce vampiro”, sono una specie che attacca molti pesci marini e d’acqua dolce, compresi salmoni, trote, aringhe, sgombri e alcuni squali. All’interno dei Grandi Laghi del Nord America è scattato l’allarme perché sembra che questi animali stiano mandando in tilt l’ecosistema dell’area. Secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration, la popolazione di lamprede è aumentata negli ultimi anni e ora avrebbero iniziato ad agganciarsi agli esseri umani, usando le persone come un originale mezzo di trasporto.
Che pesce è la lampreda e dove si trova?
Le lamprede si attaccano alla preda con i denti e ne succhiano il sangue. Originarie dell’Oceano Atlantico, sono pesci parassiti privi di mascelle con un corpo simile a quello di un’anguilla. Hanno una bocca a ventosa circondata da file di denti affilati a forma di corno.Questa specie, se introdotta in nuovi ambienti, causa svariati problemi all’ecosistema. Per la riproduzione, migrano dal mare all’acqua dolce dove i piccoli trascorrono i primi anni di vita come larve non parassite. Diventati adulti si spostano verso il mare o verso i laghi.
Le lamprede di mare hanno invaso i Grandi Laghi in America circa 60 anni fa e da allora sono diventate un problema costante. Secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), in un decennio le lamprede si sarebbero diffuse in tutti e cinque i laghi e attualmente avrebbero iniziato ad attaccare anche le persone.
Dove si può mangiare la lampreda?
La lampreda, in realtà, ha una carne commestibile ma che va cotta ad alte temperature. Il calore infatti distrugge il veleno che è contenuto nel loro sangue e che agisce sul sistema nervoso. In alcuni Paesi questa specie viene considerata un piatto prelibato, come nei Paesi Bassi. La Francia è un altro Paese che sta recuperando il culto della lampreda e sta facendo di tutto per preservare la specie. Il gusto sarebbe simile a quello delle bistecche di carbe e un piatto particolare che sta divenendo sempre più popolare è quello della salsiccia di lampreda. In Italia, con un mare ricco di una rigogliosa flora e fauna dove è stato catturato persino il mostro del Po, sono presenti 4 tipologie di lampreda (di mare, di fiume, minore e padana), ma al momento questo tipo di pesce non viene portato in tavola.
