A vari cittadini è capitato di ritrovarsi con un multa perché la targa della propria auto non era completamente visibile e leggibile. Tra i vari casi, per esempio, c’è la vicenda di un automobilista di Magnago, in vacanza a Lignano Sabbiadoro. L’uomo ha coperto con un telo la vettura parcheggiata, per riparare la carrozzeria dalla resina degli alberi, e si è ritrovato con una sanzione perché la protezione copriva i numeri identificativi della macchina. Per il malcapitato si è trattato di un “processo alle intenzioni” perché per scrivere la multa i vigili sono riusciti a vedere la targa, ma in materia il Codice della Strada è abbastanza chiaro.
Occultare la targa è un reato?
Le targhe sono strumenti volti a identificare il veicolo e il suo proprietario, il quale è responsabile per qualunque tipo di infrazione commessa. All’articolo 100, il Codice della Strada specifica che “chiunque falsifica, manomette, altera targhe automobilistiche ovvero usa targhe manomesse, falsificate o alterate è punito ai sensi del Codice Penale”. I numeri apposti nel retro della vettura sono per legge considerati documenti che attestano l’immatricolazione e l’iscrizione al PRA.
Nascondere la targa, anche inavvertitamente per esempio coprendo l’auto per ripararla dalla grandine, è quindi considerato un reato penale ed è assolutamente vietato. Non solo le targhe non devono essere manomesse, ma non possono neanche essere danneggiate o sporche. In sostanza, per evitare una multa, bisogna sempre controllare che i numeri del veicolo siano chiaramente leggibili.
Cosa si rischia nascondendo la targa
Seppur reato penale, la buona notizia è che non si rischia il carcere per aver occultato la targa della propria auto. Resta però il rischio di incorrere in multe di vario tipo, sia amministrative che penali. Per quanto riguarda le sanzioni amministrative si può incorrere in:
- Una multa da 84 euro a 335 euro, se un veicolo circola senza targa.
- Una multa da 1.988 euro a 7.953 euro, qualora la targa sia contraffatta.
- Una multa da 25 a 99 euro, se la targa è “equivoca”, ossia qualora non permette l’identificazione del veicolo.
- Sanzioni accessorie: ritiro della targa, fermo del veicolo per tre mesi e nel caso di reiterazione la confisca amministrativa del veicolo.
Le sanzioni penali sono invece:
- Per il reato di contraffazione delle impronte di una pubblica autentificazione o certificazione commesso dall’autore della contraffazione della targa del veicolo.
- Per il reato di falsità materiale commessa dal privato.