La Cina non si ferma: un nuovo brand per le auto elettriche

Xpeng ha acquisito il ramo EV di DiDi, la piattaforma di mobilità condivisa via app: nasce MONA, un brand capace di cambiare le regole del mercato

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Alessandra Caraffa

Esperta di automotive

Laureata in filosofia, è SEO Copywriter e Web Editor. Si occupa principalmente di mondi digitali e prospettive future - anche in ambito di motori.

Xpeng, la rivale cinese di Tesla, ha appena annunciato di aver raggiunto un accordo strategico con DiDi, importante impresa di trasporti con sede a Pechino che fornisce taxi e vetture tramite app a 550 milioni di utenti in tutto il mondo.

L’imponente accordo, dal valore di 744 milioni di dollari, prevede l’acquisizione della divisione di sviluppo di EV di DiDi da parte del colosso automobilistico di Guangzhou e il lancio di una nuova auto elettrica, che uscirà nel 2024 sotto il nuovissimo marchio MONA.

Xpeng lancia MONA, l’auto elettrica per tutti

Xpeng ha annunciato l’acquisizione della divisione sviluppo auto elettriche di DiDi Global, azienda specializzata nella mobilità condivisa: l’azienda cinese, fondata nel 2012 a Pechino e presente in 15 Paesi del mondo (nessuno nel Vecchio Continente), ha attirato l’attenzione di Xpeng, nota anche come Xiaopeng Motors, una tech start-up che è diventata in poco tempo una delle più importanti Case automobilistiche cinesi.

Xpeng, la Tesla cinese alleata di Volkswagen, ha deciso di acquisire la divisione sviluppo EV di DiDi per lanciare un nuovissimo marchio di veicoli elettrici rivolti al mercato di massa: la Casa di Canton ha infatti conquistato la clientela cinese a suon di SUV e berline di lusso, come la P7, un’elegante sedan con porte a forbice che è arrivata quest’estate in alcuni Paesi europei al prezzo di 70.000 euro – a metà strada tra Model 3 e Model S.

Tra le auto elettriche di Xpeng manca un’espressione del segmento A, ed è qui che entra in gioco l’accordo con DiDi, la Uber cinese: l’acquisizione arriva infatti insieme all’annuncio della creazione di un nuovo marchio di BEV, MONA.

La prima auto elettrica del brand MONA arriverà nel 2024, a un costo che si aggirerà intorno ai 150.000 RMB (circa 19.000 euro): una rivoluzione per il marchio cinese, le cui auto più vendute si posizionano ampiamente sopra i 200.000 RMB (poco più di 25.000 euro).

La Cina non si ferma: arriva un nuovo brand
Fonte: Xpeng
La Cina non ferma l’ascesa sul mercato globale di EV: nasce MONA, il nuovo brand di Xpeng

MONA: Xpeng punta a vendere 100.000 veicoli l’anno

La Tesla cinese, che sarà presente al Salone di Monaco con l’intera gamma, inaugura così un nuovo marchio che prevede di vendere, soltanto con il primo modello in programma, almeno 100.000 veicoli ogni anno.

Lo ha fatto sapere alla stampa cinese il CEO di Xpeng, He Xiaopeng, che ha anche spiegato l’origine dell’imponente operazione commerciale: “In quanto start-up specializzata in EV, non abbiamo le competenze delle Case automobilistiche affermate come Volkswagen in termini di gestione di scala e costi nel segmento dei 150.000 yuan”. “La partnership con DiDi”, ha affermato Xiaopeng, “raggiungerà i suoi obiettivi sia nell’innovazione sia nella gestione della supply chain”.

Parliamo però di un’azienda tech, le cui auto elettriche sono dotate di guida autonoma già dal 2021 e hanno le ricariche più veloci del mondo. Per farsi un’idea, basti pensare che Casa cinese ha appena introdotto sulle sue BEV una soluzione di infotainment che include videogiochi e servizi streaming, che tra l’altro sarà disponibile anche sulle Xpeng P7 destinate al mercato europeo.

MONA si occuperà di estendere la platea dei clienti Xpeng offrendo un’auto elettrica BEV, probabilmente a guida autonoma, a un prezzo mai visto (neanche in Cina), e sarà ben differenziata dal marchio principale. Non sappiamo quanto ci vorrà prima che arrivi in Europa. Intanto, dal 2024 MONA viaggerà sulle strade cinesi e degli altri Paesi in cui opera DiDi con la sua piattaforma di mobilità condivisa.