Topolino è il nome con cui veniva chiamata la vecchia Fiat, quella vetturetta che noi tutti conosciamo, famosissima sin dagli esordi sul mercato. Un’utilitaria prodotta dal 1936 fino al 1955 dalla Casa torinese, senza dubbio uno tra i modelli di automobili italiane più famose e conosciute anche fuori dal nostro Paese, nel mondo.
E oggi questa stupenda “macchinina” potrebbe davvero ritornare in produzione, ovviamente nella sua variante moderna. E chi se lo aspettava? Noi no di certo, anzi. Un ritorno davvero inatteso. Eppure nelle scorse ore pare che Automotive News abbia confermato la nascita di una nuova Topolino, che molto probabilmente potrebbe prendere come base la Citroën Ami, vettura di piccolissime dimensioni che già conosciamo. Ne abbiamo parlato parecchie volte, abbiamo visto la sua presentazione: un’auto unica, dall’aspetto insolito e dalle dimensioni molto contenute.
Citroën Ami: la musa ispiratrice
Se prima ha ispirato una vettura del brand Opel, la sorellina Rocks-e, oggi potrebbe essere anche la “musa” di Fiat e della sua nuova Topolino. Un ritorno che arriverebbe quasi 70 anni dopo l’ultima vettura prodotta. La storica vettura Topolino, nominata così solo dal pubblico – per via del suo aspetto – e mai ufficialmente dalla Casa torinese, per rispettare il copyright di Disney sul famosissimo personaggio in questione, ha veramente fatto la storia del brand.
Che cosa sappiamo oggi
Ma cosa sappiamo oggi di questo inatteso ritorno? Pare che la vecchia 500 prodotta dalla Casa torinese, nella sua moderna edizione, sia già stata presentata, sotto forma di progetto, ad alcuni concessionari del brand Fiat selezionati. A quanto pare, potrebbe essere molto diversa rispetto alla cugina Ami. Non sono previste infatti grandi novità per quanto riguarda le dimensioni dell’auto e le sue forme, però cambieranno molto gli accessori e anche le configurazioni presenti a listino. Al contrario di quello che possiamo vedere nell’aspetto di Opel Rocks-e e Citroën Ami, la nuova Fiat Topolino avrà un tetto in tela apribile, ideale per le calde giornate estive, per migliorare l’abitabilità del veicolo.
Il motore
Nessuna novità invece per quanto riguarda la propulsione. Sembra infatti che la nuova Topolino su base Ami avrà una batteria agli ioni di litio da 5,5 kWh ricaricabile con una tradizionale presa Schuko da 2,2 kW in 3 ore circa in tutto. L’energia che è immagazzinata all’interno delle batterie è in grado di far viaggiare il quadriciclo elettrico usufruendo di un propulsore sincrono a magneti permanenti che viene inserito sull’asse posteriore e che ha una potenza di 8 cavalli. Sembra poco, è vero, ma se pensiamo che l’auto vanta un peso molto contenuto, è abbastanza per poter spingere la vettura fino a 70 chilometri di percorrenza.
L’arrivo ufficiale
Al momento non ci sono notizie certe, la data del lancio sul mercato della nuova vetturina di casa Fiat non è stata confermata ufficialmente. Pare però che il 2023 sia una data papabile, staremo a vedere nei prossimi mesi. E non è tutto: forse la Casa torinese proporrà anche una variante Cargo, per tutti coloro che hanno bisogno di viaggiare nei denti urbani in modalità elettrica. Sui prezzi non si sa nulla, potrebbero aggirarsi attorno ai 6.000 euro (come Citroën Ami), usando gli incentivi statali. Non ci resta che attendere.