VIDEO
Cerca video
INTRATTENIMENTO 15 FEBBRAIO 2025

Chi è Gabry Ponte, il dj di “Tutta l’Italia” a Sanremo 2025

Stefania Cicirello

Stefania Cicirello

Editor e videomaker

Content writer, video editor e fotografa, ho conseguito un master in Digital & Social Media Marketing. Negli anni ho sviluppato competenze nella creazione di contenuti digitali, integrando creatività e abilità tecniche in diversi progetti online e adattando i contenuti alle diverse piattaforme.

Gabry Ponte è uno di quei nomi che non ha bisogno di presentazioni, soprattutto se sei cresciuto negli anni ’90 e ti ricordi le serate in discoteca scandite dalla mitica “Blue (Da Ba Dee)” degli Eiffel 65. È un dj, produttore e musicista che ha fatto ballare generazioni intere. Oggi, dopo aver conquistato l’Europa con la sua musica, ci ha regalato un vero e proprio tormentone per il Festival di Sanremo 2025 con la sigla “Tutta l’Italia”.

Chi è Gabry Ponte: gli inizi e il successo con gli Eiffel 65

Gabry Ponte nasce a Torino nel 1969 ed è fin da giovane appassionato di musica. La sua carriera musicale inizia negli anni ’90, quando entra a far parte del gruppo Eiffel 65, insieme a Jeffrey Jey e Maurizio Lobina. Con gli Eiffel 65, Ponte raggiunge la fama internazionale alla fine degli anni ’90 grazie al singolo “Blue (Da Ba Dee)”, un brano che diventa un vero e proprio fenomeno globale. Il pezzo, con la sua inconfondibile melodia elettronica e il famoso ritornello, conquista le classifiche di molti Paesi, diventando uno dei simboli della musica dance e pop elettronica di quegli anni.

Il successo del gruppo, alimentato anche dal loro album “Europop”, è clamoroso: i singoli successivi, come “Move Your Body” e “Too Much of Heaven”, consolidano la loro fama. Gli Eiffel 65 diventano un punto di riferimento per tutta una generazione di giovani che scoprono e si appassionano alla musica dance elettronica. Gabry Ponte, come dj e produttore, è stato l’artefice del sound distintivo degli Eiffel 65, che ha mescolato sintetizzatori e vocoder, segnando un’epoca.

Perché ha lasciato gli Eiffel 65 e la carriera da solo

Nonostante il successo straordinario con gli Eiffel 65, Gabry Ponte decide di intraprendere una carriera da solista parallelamente all’attività del gruppo. La successiva separazione è legata a divergenze artistiche e a desideri di espressione individuale. Ponte sentiva bisogno di sperimentare nuove sonorità e di esplorare il mondo della musica elettronica da una prospettiva più personale.

Gabry Ponte è riuscito a costruirsi una carriera di successo anche come artista solista. Ha continuato a produrre musica dance e house, ottenendo buoni risultati sia in Italia che all’estero. Il suo percorso da solo lo ha visto protagonista di numerosi progetti musicali, collaborazioni con altri artisti e remix che hanno fatto ballare intere generazioni.

I problemi di salute e la delicata operazione al cuore

La sua carriera, però, non è stata priva di difficoltà. Nel 2017, il dj ha dovuto affrontare un problema cardiaco che ha richiesto un intervento chirurgico delicato. Ponte ha raccontato di aver sofferto per anni di una patologia al cuore, che, se non trattata, avrebbe potuto compromettere gravemente la sua vita e la sua carriera. Come ha spiegato lui, paradossalmente il suo cuore “andava fuori tempo”. L’intervento ha rappresentato un momento cruciale nella sua vita, non solo sotto il profilo fisico, ma anche emotivo: ha infatti dovuto fare i conti con una lunga convalescenza.

I grandi successi come dj fino a “Tutta l’Italia”

Dopo il recupero dalla sua operazione al cuore, ha continuato a produrre musica, a girare il mondo con i suoi dj set e a collaborare con alcuni degli artisti più in voga. Il suo sound ha continuato ad evolversi, senza mai perdere quella capacità di coinvolgere le persone con ritmi travolgenti e melodie indimenticabili.

Il ritorno al grande pubblico è avvenuto anche grazie alla sua partecipazione al Festival di Sanremo 2025, dove il brano “Tutta l’Italia” ha ottenuto un’accoglienza calorosa fin dai primi istanti. Gabry Ponte ha scritto il pezzo come sigla ufficiale della 75esima edizione del Festival, un brano che celebra il nostro Paese e la sua musica. Lui stesso ha dichiarato di vivere il festival come se fosse in gara, con una passione che non ha mai perso, nemmeno dopo tanti anni di carriera.

14.357 visualizzazioni
Alcuni video presenti in questa sezione sono stati presi da internet, quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti presenti in questi video o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà fare richiesta di rimozione inviando una mail a: team_verticali@italiaonline.it. Provvederemo alla cancellazione del video nel minor tempo possibile.
Chiudi
Caricamento contenuti...