È stato avvistato un oggetto misterioso che si muove a una velocità incredibile nello spazio: 1,6 milioni di km/h. Questo corpo, chiamato CWISE J1249, è così veloce che potrebbe lasciare la Via Lattea. Gli scienziati stanno cercando di capire di cosa si tratti e cosa lo stia facendo muovere così rapidamente.
Va 1,6 milioni di km/h nello Spazio, nessuno sa cosa sia
CWISE J1249 si trova a circa 400 anni luce dalla Terra. Anche se si muove ad una velocità impressionante non è una sonda spaziale: è troppo grande per esserlo. Con una massa 30.000 volte superiore a quella della Terra e pari all’8% della massa del Sole, è anche difficile da classificare. Potrebbe essere un corpo celeste che si colloca tra una stella e un pianeta.
Gli oggetti che si muovono così velocemente sono molto rari, solo poche stelle hanno velocità simili. Se continua così, CWISE J1249 potrebbe uscire dalla nostra galassia in pochi milioni di anni, un tempo brevissimo rispetto alla durata della vita di queste stelle, che può raggiungere decine di miliardi di anni.
Anche se la velocità di CWISE J1249 è solo una piccola frazione di quella della luce, è sufficiente per fargli superare la gravità della Via Lattea e portarlo nello spazio intergalattico. Per dare un’idea di quanto sia veloce, CWISE J1249 si muove 2,6 volte più velocemente della sonda spaziale Parker Solar Probe, l’oggetto più veloce mai lanciato dall’uomo.
Questo oggetto non è stato scoperto con i soliti telescopi, ma grazie a un gruppo di appassionati che partecipano al progetto della NASA “Backyard Worlds: Planet 9”. Esaminando le immagini raccolte dalle missioni spaziali WISE e NEOWISE, tre volontari, Martin Kabatnik, Thomas P. Bickle e Dan Caselden, hanno notato questo oggetto in rapido movimento. Gli scienziati hanno poi confermato la scoperta con telescopi terrestri e i risultati sono in attesa di pubblicazione in una rivista scientifica.
Le ipotesi sulla velocità estrema: perché si muove così
Gli scienziati stanno cercando di capire perché CWISE J1249 si muova a una velocità così elevata. Una delle spiegazioni possibili è che si tratti del residuo di un sistema binario, in cui una delle stelle, una nana bianca, è esplosa come una supernova, spingendo via il suo compagno a grande velocità.
Un’altra ipotesi è che l’oggetto possa provenire da un gruppo di stelle che è stato disperso rapidamente a causa dell’incontro con un paio di buchi neri. Un oggetto può raggiungere velocità estreme se viene “lanciato” da un buco nero, in un processo simile a quello usato dalle sonde spaziali per guadagnare velocità durante i loro viaggi.
Inoltre, CWISE J1249 potrebbe essere un oggetto molto antico, forse uno dei primi formati nella nostra galassia. La sua composizione chimica è diversa da quella delle stelle e delle nane brune comuni, con una quantità molto inferiore di ferro e altri metalli. Questo potrebbe indicare che proviene da un’epoca lontana, quando la galassia era molto giovane.
La scoperta di CWISE J1249 è un esempio di come i cittadini possono contribuire alla scienza, lavorando insieme agli astronomi professionisti per esplorare lo spazio. Il progetto Backyard Worlds ha già portato alla scoperta di migliaia di nane brune, ma CWISE J1249 è il primo oggetto di questo tipo che manda un segnale dallo Spazio profondo e si muove così velocemente da poter uscire dalla nostra galassia.