I raggiri che si servono delle nuove tecnologie sono sempre dietro l’angolo e frequenti. Lo dimostra il fatto che sia nata una nuova versione della truffa su WhatsApp. La piattaforma di messaggistica istantanea infatti non è nuova a queste forme di inganno, ma i malviventi stanno affinando le proprie tecniche, così da rendere sempre più complicata la loro individuazione.
Essere sempre aggiornati sui dettagli di queste tipologie di reato è il primo modo per imparare a riconoscerle ed evitare di incapparci. A questo giro, è il tono confidenziale a confondere le idee di chi riceve il messaggio sullo smartphone. Un messaggio che, peraltro, rischia di confondersi fra i tanti altri che arrivano ogni giorno e che può sembrare facilmente innocuo.
Messaggi amichevoli dall’estero: nuova truffa su WhatsApp
Molti potranno dire che si tratta della solita truffa su WhatsApp e invece non è vero. I professionisti dei raggiri, infatti, cambiano spesso metodo per rendersi poco riconoscibili agli occhi degli utenti meno esperti e aggiornati. In questo caso, sono il tono amichevole e il registro comunicativo semplice e colloquiale a sembrare inoffensivi.
Fra le formule più utilizzate ci sono: “Ciao, possiamo chiacchierare?” oppure “Ciao, spero di non disturbarti!”. È il primo passo per sembrare un amico come un’altro e dare il via al raggiro. Il fine, infatti, è quello di ingannare i destinatari e rubare informazioni personali o dati sensibili.
Tra gli argomenti che funzionano di più ci sono delle false proposte di lavoro o finti investimenti. In alternativa, può succedere che la vittima sia spinta ad aprire un link che attiva il download automatico di virus sul proprio smartphone. Ci sono casi, poi, in cui i malviventi si fingono parenti o amici in difficoltà che chiedono denaro per affrontare una sopraggiunta emergenza economica.
A che Paesi corrispondono i prefissi della truffa telefonica
La nuova truffa su Whatsapp è molto simile a quella che proviene dal Sudafrica, ma per rinnovarsi si serve di nuovi prefissi che passano più facilmente inosservati. In questo caso a destare sospetti devono essere quelli di alcuni Paesi stranieri in particolare.
- +62 dall’Indonesia.
- +370 dalla Lituania.
- +223 dal Mali.
- +84 dal Vietnam.
- +60 dalla Malesia.
- +234 dalla Nigeria.
- +218 dalla Libia.
Per proteggersi e non incappare in questo tipo di raggiro, è importante essere prudenti e chiedersi sempre se ci sono dei segnali che possono destare sospetto. La prima cosa da fare è evitare di rispondere a messaggi provenienti da numeri sconosciuti, soprattutto se con prefissi esteri. Dopodiché è importante non farsi ingannare dal tono colloquiale e bloccare qualsiasi numero non sia riconducibile alla propria cerchia di amicizie reali.