VIDEO
Cerca video

Risultati per il tag: ambiente pagina 2 di 18

392 risultati
Filtra categoria
Qualsiasi Questo mese Quest'anno
Più rilevanti Data Più visti
CONSIGLI 08 LUGLIO 2024

Meduse, ricci e pesci pericolosi: cosa fare

D’estate fra un bagno in mare e l’altro piò capitare di imbattersi in “temibili” creature marine: gli incontri con meduse, ricci di mare e tracine possono trasformare una piacevole giornata a mollo in una brutta esperienza.

Ecco, quindi, che conoscere i rischi e sapere come comportarsi in caso di “scontro” diventa fondamentale per gestire al meglio la situazione.

Le meduse

Sebbene siano affascinanti, a causa dei loro tentacoli urticanti le meduse possono causare dolore e irritazione. Se venite a contatto con una medusa:

  • uscite immediatamente dall’acqua;
  • non grattate o sfregate la zona colpita al fine di non diffondere ulteriormente le tossine;
  • sciacquate la parte colpita con acqua salata per rimuovere eventuali residui di tentacoli;
  • contrariamente a quanto si pensa, non utilizzate ammoniaca, urina, alcool o aceto sulla zona colpita;
  • sì al bicarbonato, può essere utilizzato per disinfettare le lesioni;
  • se si manifestano sintomi come pallore, sudorazione e svenimenti, recatevi quanto prima al pronto soccorso.

Ricci di mare

Comuni nei fondali rocciosi, coi loro aculei i ricci di mare possono causare ferite dolorose. Se venite punti:

  • pulire e disinfettare subito la ferita per evitare infezioni;
  • utilizzate una pinzetta o un ago sterilizzato per rimuovere con cautela tutte le spine conficcate nella pelle;
  • la formazione di granulomi sottopelle è una complicazione che può insorgere se le spine non vengono rimosse correttamente; in questo caso recatevi il prima possibile in ospedale.

Tracine

Tra i pesci pericolosi presenti nel Mar Mediterraneo la tracina è senza dubbio uno dei più temuti. La puntura di questo pesce, che vive nei fondali sabbiosi, può provocare gonfiore e dolore intenso, e in rari casi anche la perdita dei sensi. In caso di puntura agite così:

  • immergete la zona colpita in acqua molto calda per almeno un’ora per alleviare il dolore (la tossina della tracina si degrada per mezzo del calore);
  • disinfettate la ferita con acqua ossigenata;
  • se appaiono sintomi come difficoltà di movimento, tachicardia, nausea o dispnea cercate quanto prima assistenza medica.

Consigli utili

  • Indossate scarpe da scoglio per prevenire punture di ricci e tracine.
  • Evitate di nuotare in aree conosciute per la presenza di meduse per ridurre il rischio di incontri sgradevoli.
  • Informatevi sulle specie marine presenti nella zona dove intendete fare il bagno, per sapere come comportarvi in caso di incontro con creature pericolose.
1.951 visualizzazioni
  1. 1
  2. 2
  3. 3
  4. 4
  5. 5
  6. 6
  7. 7
Chiudi
Caricamento contenuti...