Avere una casa con temperatura stabile tutto l’anno senza il bisogno di condizionatori e termosifoni è probabilmente il sogno di ogni persona. Sembra un desiderio irrealizzabile ma, a quanto pare, un gruppo immobiliare è riuscito a renderlo realtà. È quasi terminata la costruzione di un edificio che promette di garantire comfort termico in ogni stagione dell’anno senza l’uso di dispositivi tecnologici che consumano energia.
Il grattacielo fresco col metodo 22-26
Nel cuore del quartiere Confluence a Lione, a pochi passi dalla Saona in Francia, è stato inaugurato un grattacielo dal nome 22-26. Non ha impianti di riscaldamento né di raffreddamento ed è stato progettato dello studio austriaco Baumschlager Eberle, realizzato per il gruppo immobiliare Nexity. Il completamento dell’opera è previsto per il 2026.
Il segreto di questa costruzione super sostenibile sta proprio nel metodo 22-26, ovvero creare una soluzione che stabilizza la temperatura interna in 22 °C in inverno e 26 °C in estate.
Cos’è il metodo 22-26
Il metodo 22-26 prevede che l’edificio sia costruito con mattoni cavi molto spessi, che funzionano come una sorta di “thermos naturale”.
Questa soluzione permette di trattenere il calore in inverno e mantenere fresco l’ambiente in estate. Grazie a questa inerzia termica, la temperatura interna si stabilizza appunto tra 22 °C nei mesi freddi e 26 °C in quelli caldi, senza bisogno di accendere termosifoni o condizionatori.
Inoltre il grattacielo è dotato di ventilazione naturale automatica. Un sistema di sensori intelligenti apre e chiude automaticamente finestre e persiane in base alle condizioni climatiche esterne. In pratica l’appartamento cambia aria da solo, senza che gli abitanti facciano nulla.
Quanto si consuma col metodo 22-26
L’aspetto più interessante del progetto riguarda ovviamente i consumi. Non dovendo usare termosifoni e condizionatori, l’energia usata si riduce drasticamente. La stima è tra 2 e 9 kWh al metro quadrato ogni anno, cioè fino a cinque volte meno rispetto agli standard attuali.
Essendo una costruzione che guarda alla sostenibilità, sul tetto sono stati installati pannelli solari che forniscono parte dell’energia necessaria a rendere l’edificio autosufficiente. Inoltre, ogni dettaglio dell’edificio è stato progettato per sfruttare al massimo la luce naturale, riducendo la necessità di illuminazione artificiale. L’obiettivo della società realizzatrice è chiaro: vivere bene, consumando il minimo.
Ma quanto costa un appartamento in una struttura così innovativa? I prezzi di ogni modulo abitativo non sono ancora noti dato che saranno in vendita probabilmente a partire dal 2026 quando il progetto sarà nell’ultima fase finale. La nota positiva è che alcune abitazioni saranno disponibili attraverso il sistema del Bail Réel Solidaire (BRS), che consente di acquistare casa a prezzi più bassi, separando la proprietà del terreno da quella dell’abitazione. Questo permetterà a molte famiglie di diventare proprietarie anche avendo a disposizione un budget ridotto.
Il progetto è nato nel 2022 e la costruzione dell’edificio è iniziata nel 2024. L’area in cui sorge la struttura copre 451 metri quadrati. All’interno è presente anche una scuola. Tra i punti di forza inoltre figurano un giardino per i residenti e un parco giochi alberato per la struttura scolastica e sulla terrazza all’ultimo piano verranno messi alberi e piante per rendere il tutto ancora più green.